MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] interessi si estesero in quel torno di tempo dai codici della biblioteca di S. Salvatore a quelli greci e latini della biblioteca del cardinale Domenico Passionei. Mentre elaborava su commissione del cardinale Alessandro Albani un indice dei codici ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] propositi del poeta di "non murar sul vecchio", ma di voler scrivere, come fecero del resto i suoi prediletti poeti greci e latini, "con l'ingegno proprio, non pigliato a pigione, e con pensiero d'esser il primo"; il che peraltro non gli impedisce di ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] i suoi membri rimasero legati da stretta amicizia per tutta la vita. Essi continuarono a studiare insieme i classici latini e italiani, improntando la loro formazione al magistero ideale di Alfieri: ancora il 24 settembre 1816, il trentenne Provana ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] . Sono probabilmente da riferire a quella dimora e all'ambiente della corte estense i soli suoi testi a noi noti, due epigrammi latini che celebrano la morte di Borgeto, il cane del Tebaldeo (F. Flamini, I.Corsi e il Tebaldeo, in Giorn. storico della ...
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ROVIDA (Rovidius), Cesare
Ugo Rozzo
ROVIDA (Rovidius), Cesare. – Nacque a Milano nel 1549 dal nobile Galeazzo, notaio, e da Cecilia Grassi.
Forse la famiglia era di origini tortonesi, per un Matteo [...] Commedie di Plauto, postillando tutto il volume edito a Venezia nel 1522 dagli eredi di Aldo, tra l’altro componendo in latino gli argumenta delle singole opere. E proprio l’esame delle note, quasi identiche, di mano di Rovida su due esemplari di ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] a venti anni di carcere per aver preso parte nel febbraio 1821 come affiliato alla carboneria alla diffusione dei proclami latini con i quali si esortavano le truppe ungheresi in marcia verso il Sud a non battersi contro i Napoletani, scontava ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] Marciana à Venise, in Centralblatt für Bibliothekswesen, XVIII (1901), pp. 473-493, 521, 541, 576-598.
Un componimento in latino in suo onore in qualità di inviato papale fu composto da Bernard André, il quale compose anche un'elegia, ora perduta, in ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] ambrosiani scritti in gotico. Di ciascuno di questi essi pubblicano una pagina in caratteri gotici con a fianco la versione latina e per le parti bibliche anche il testo greco corrispondente; vi aggiungono un glossario delle parole gotiche ancora non ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] si compone di tre libri, rispettivamente di 16, 12 e 6 canti, per un totale di 1900 ottave. È preceduto da due epigrammi latini, dello Scannapieco al L. e del L. alla Del Balzo, nonché dal sonetto di dedica del L. alla Del Balzo, dove si dichiarano ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] e posti in appendice alla raccolta di Elegantissime sentenze et aurei detti de diversi eccellentissimi antiqui savi così Greci, come Latini, dovuta a Nicolò Liburnio e pubblicata a Venezia nel 1543. Vi si allineano, sulla scorta di un uso consacrato ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...