FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] le comparse con l'uso di uno stile "sublime" che cercava di rendere al meglio la maestosità della lingua latina, il F. raggiunse effetti di notevole ridondanza, che, accoppiati ai modi metastasiani, hanno fatto parlare di "ibridismo" contrastante con ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] 65. Geburstag, a cura di S. Ehrmann-Herfort - M. Engelhardt, Laaber 2005, p. 267; Id., Allegorie musicali gesuitiche: le odi latine per laurea al Collegio Romano, in Ars magna musices: Athanasius Kircher und die Universalität der Musik, a cura di M ...
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MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] manoscritti di rime condotta per l’edizione 1993, accresciuta da Scarpa 1985, si possono ricordare: Vat. lat. 2836, c. 318r (versi latini per Ludovico Gonzaga); Marc. lat. XII 211 (= 4179), cc. 22r-v, e soprattutto Marc. it. IX 144 (= 6866), dove i ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] non vi compaiono però le arie solistiche dei concerti sacri, di uno stile più alla moda. Peranda musicò perlopiù testi latini, ma all’occasione trattò anche testi tedeschi, vuoi dalle Scritture vuoi su corali luterani; per il battesimo del futuro ...
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TONELLO, Michelangelo
Silvia Cavicchioli
– Nacque a San Secondo, oggi San Secondo di Pinerolo (Torino), il 29 maggio 1800, da Carlo e da Caterina Maria Labey.
Rimasto orfano di madre in tenera età, [...] rimangono tracce in alcune pubblicazioni giuridiche, caratterizzate da sicura padronanza della lingua e dello stile latini, come i trattati Juris ecclesiastici institutiones (Augustae Taurinorum 1839), Commentarii in librum quantum decretalium ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] . Stampini collaborò per lo più con l’editore torinese Loescher, per il quale diresse la Collezione di classici greci e latini con note italiane.
Da citare le edizioni commentate dei primi due libri delle Georgiche (Torino 1884, 1901) e delle Ecloghe ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] del testo, il Libro di Moamin non fu scritto in ebraico, ma in arabo. Dall'arabo fu poi tradotto in latino dal citato Maestro Teodoro, del quale il Werth trovò numerose menzioni ancora nel codice diplomatico dell'Huillard Bréholles circa gli anni ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] nobiliari è toccato e lievemente schernito; così èaccentuata la sana forza del popolo tedesco, men guasto di quelli latini dalle pastoie della civiltà; mentre non manca, nell'apparente rispetto formale, un'afiusione sarcastica a Venezia, immersa ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] sulle pagine di Erasmo tramite la mediazione di Alciato.
Dopo la laurea ritornò in patria e si dedicò alla poesia latina e al discusso problema dell’opportunità di una riforma della Chiesa. Nel 1529, dopo avere progettato di trasferirsi a Roma ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] . Trabalza, Storia della grammatica ital., Bologna 1963, pp. 108 ss.; M. Corti, M. A. A. C. e l'influsso dei grammatici latini sui primi grammatici volgari, in Cultura neolatina, XV (1955), pp. 195 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 138 ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...