BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] ma con sua mortificazione. Nel '37 è diacono e nel '38 diviene portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo e a Siena. Ancora cellerario nel '39, segue alla fine dell ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] 562-564, 568-579, 589, 593-596; I. Maïer, Les manuscrits d’Ange Politien, Genève 1965, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, a cura di E. Garin, I, Firenze 1967, pp. 156-164; J. Dunston, Studies in Domizio ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] . La madre era parente del compositore Pietro Antonio Cennami, autore tra il 1695 e il 1698 di quattro oratori, di cui tre latini cantati al Ss. Crocifisso di Roma.
Studiò a Roma dal 1674 al Collegio nazareno, dove con il nome di Animoso fece parte ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] e dell’adozione del francese letterario da parte di autori italiani (si ricordano i casi di Daniel Deloc da Cremona, Brunetto Latini, Martino da Canal).
Dopo il prologo, che si apre con un invito all’ascolto rivolto a un amplissimo pubblico e che ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] modi e i tempi di servizio per gli ufficiali della biblioteca, scritto forse da Fulvio Orsini e ritoccato probabilmente da LatinoLatini.
Due anni più tardi il C. divenne priore di Venezia dell'Ordine gerosolimitano. Era già abate di Subiaco dal 1592 ...
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MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] nel frattempo ordinato di raccogliere dagli archivi imperiali gli atti della legazione Tournon, che, tradotti dai gesuiti in latino, sarebbero stati diffusi per tutta Europa e stampati qualche anno dopo a Colonia col titolo Atti imperiali autentici ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] la cui mano ricorre in una dozzina di manoscritti greci e latini da lui posseduti. In seguito, forse a Venezia, ebbe , Padova 1988, pp. 217, 235, 240; A. Porro, La versione latina dell’Ecuba euripidea attribuita a P. da M., in Dotti bizantini e libri ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] l'Accademia dell'Arcadia, centro della cultura letteraria romana, col nome di Eudoro Idalio; nel 1814, quando fu istituita l'Accademia latina, il G. fu fra coloro che ne redassero lo statuto e ne fu censore e poi presidente, dal 1830 alla morte ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] una vita tranquilla e appartata di possidente dedito alla cura delle proprie terre, allo studio dei classici greci e latini e alla pratica della poesia.
L'irrompere nel Ducato della guerra di successione austriaca lo vide protagonista di un episodio ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] delle sue commedie. Nel prologo dei Bernardi affermava che la commedia non sarebbe uguale a quelle di Terenzio o di altri autori latini, "ma tal qual producono i tempi nostri, che non sendo simili a quelli antichi, non è anche un miracolo se non son ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...