SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] della Albrighi, Segati & c., avviata come libreria commissionaria e in un secondo momento editrice di classici greci e latini annotati e di testi scolastici (Giornale della libreria, della tipografia e delle arti e industrie affini, GDL, 1896 ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] studi… 1998, a cura di G. Lazzi - P. Viti, Firenze 2000, pp. 291-327; P. Laurens, Modèles plautiniens dans la lyrique amoureuse latine de la Renaissance: de Marulle à Kaspar von Barth, in Les Cahiers de l’Humanisme, I (2000), pp. 243-261; F. Mariani ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] a G., anni 1434-39, 1439-43); Gli atti cancellereschi Viscontei, I, Milano 1920, p. 70 n. 614; Andreas de Santacroce, Acta Latina, cit., pp. 33, 42, 135-222, 253; Quae supersunt auctorum Graecorum concilii Florentini, a cura di J. Gill, in Concilium ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] questa di una scelta di vita che indusse il G. a rifiutare cariche pubbliche a favore di uno studio costante dei classici latini e volgari, rispetto ai quali esercitò un magistero umanistico di cui molto si è discusso in sede critica per cercare di ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] Giunti di Venezia e di Firenze: i primi si dedicavano prevalentemente ai testi scolastici e universitari, i secondi ai classici latini e greci. Sempre nel 1520, lo stesso Francini premise a un'edizione di Giulio Polluce una lettera a Thomas Linacre ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] viaggiò molto in Italia e in vari paesi di Europa alla ricerca (ma con risultati probabilmente scarsi) di codici di classici latini: da un epigramma dedicatogli da Fr. Arsilli si apprende che fu in Inghilterra, in Spagna, in Francia, in Germania e in ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] nei collegi di Ceva e Mondovì, Jacopo Amedeo Ravina si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1810. Già autore di carmi latini, intraprese studi di belle lettere e nel 1816 conseguì anche il titolo di professore di retorica, dapprima sotto la guida di ...
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SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] né d. [ma 1796]; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, II, Padova 1836 (rist. anast., Bologna 1967, pp. 277-290); Scrittori latini del Seminario di Padova. Raccolta di prose e versi, a cura di S. Serena, Padova 1836, pp. 274-290; A. Scottoni ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] , sempre del 1629, e le Rime piacevoli, stampate nel 1634 insieme con il Ragionamento sopra la poesia giocosa de’ Greci, de’ Latini e de’ Toscani, dopo che però Villani aveva già fatto ritorno a Roma, probabilmente fra il 1629 e il 1630. L’esordio ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] culturali ma gli suscitò la gelosia del Facciolati, che ambiva all'assoluto primato patavino nell'ambito degli studi latini. Stanco delle difficoltà che il celebre umanista frammetteva alla sua attività di insegnamento, nel 1737 lasciò il seminario ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...