GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dall'imperatore Manuele II Paleologo per la morte del fratello Teodoro I e inviata al G. nell'estate del 1417 per la traduzione latina e la diffusione fra gli umanisti.
Alla fine del 1417 si può datare il tentativo del G. di trovare un impiego presso ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] 11 gennaio 1524), della madre e del fratello maggiore, per votarsi allo studio delle lettere.
L’attività di poeta in versi latini e toscani gli aprì le case delle famiglie aristocratiche dei Pazzi e dei Rucellai: alla metà degli anni Venti fu ammesso ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] una pagina del À rebours di Huysmans (ibid., I, pp. 61-64), non mancando di far scandalo (cfr. M. Bettini, Il romanzo latino ovvero la spirale della modernità, in Giornata lincea in ricordo di E. P., 2002, pp. 61-74).
Molto indicativa, per i tempi, l ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] 1535 il F. era di nuovo in Francia: il 24 luglio mandò, tramite G.F. Bini, un'epistola "in defensione della lingua latina" a Gabriele Cesano, che gliel'aveva chiesta (Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 5728, c. 57). Tornato in Italia, vi rimase per ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 31 luglio s'immatricolò all'università. Nel novembre successivo pubblicò per le stampe di Johann von Paderborn alcuni carmi latini per solennizzare il matrimonio di Massimiliano d'Asburgo con Maria di Borgogna e il suo ingresso nei domini ereditari ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] , dove fu discepolo dello storico U. Inchiostri, distinguendosi fin da ragazzo per la facilità dt comporre versi italiani e latini e per la precoce collaborazione a giornali letterari (La Rivista illustrata e Il Dalmata di Zara, la Gazzetta di Pola ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] e il 10 genn. 1439 inviò all'amico Niccolò Chiericati di Vicenza, suo collega nel Collegio dei dottori, un'ampia lettera latina nella quale descriveva le operazioni di cui era stato testimone oculare. Rimasta a lungo inedita nel codice Marc. lat. XI ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] ad essere col Bindi e col Vannucci fra i più attivi collaboratori dell'Alberghetti di Prato per la nuova collezione di classici latini commentati ad uso delle scuole. Dal '40 in poi l'A. vi pubblicò Virgilio e due volumi di Cicerone (De officiis, De ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] figli, onde la F. ricevette in casa una formazione assai accurata e completa, che andava dai classici greci e latini al Canzoniere del Petrarca (che sapeva a memoria) e alle opere letterarie contemporanee (specie del Metastasio, amico personale di ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] a Brescia nel 1499 e fu sepolta nella chiesa di S. Domenico.
Il nome della C. è legato a una raccolta di lettere latine da lei inviate ai familiari e a una serie di personaggi, in verità di non eccezionale rilievo, del mondo culturale dell'Italia ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...