Sinonimo dell'unità, in particolare l'unità monetaria dei popoli latini. È uguale in origine a una libbra (unità ponderale) di rame in barre, che funge come mezzo di scambio tipico in Italia, dovunque [...] bronzo (assi), divise ovunque in 12 once, che sono al tempo stesso unità ponderali e monetarie. Le frazioni dell'asse in uso presso i Latini sono le seguenti: semis (1/2 asse o 6 once), quincunx (5 once), triens (3/3 di asse, 4 once), quadrans (1/4 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore sloveno Jacob Frass (Cerovac, Stiria, 1810 - Zagabria 1851). Traduttore dei classici latini, esordì come poeta nel dialetto della sua regione natale e aderì all'illirismo di [...] L. Gaj. La sua raccolta poetica Djulabije ("Mele rosse", 1840), ispirata a modelli petrarcheschi, costituì il manuale amoroso della gioventù illirica. Fu anche critico letterario e diede vita a Kolo (1842-51), ...
Leggi Tutto
IMPERFETTO
Giacomo Devoto
Tempo del verbo indicante azione non compiuta: concetto introdotto dai grammatici latini in opposizione al perfetto (v.), tempo e sistema di tempi indicanti l'azione compiuta. [...] che si svolge nel passato e chiamato πασῳχημένος insieme col piuccheperfetto (stato di cose raggiunto nel passato). Il valore latino si mantiene nelle lingue romanze, dove l'imperfetto ha valore durativo o iterativo: si confronti leggevo (considerato ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, Filastrio di Brescia (Haer., 79) e gli eresiologi latini che dipendono da lui (S. Agostino, De haer., 64; Praedestinatus, 64), come con quello greco di ὑδροπαραστάται gli eresiologi [...] greci (S. Epifanio, Haer., XXX, 16; XLVI, 2; Teodoreto, Haeret. fab., I, 20), designano tutti coloro che sostituivano l'acqua al vino nella celebrazione eucaristica. L'esistenza di questo uso difforme ...
Leggi Tutto
THĀBIT ibn QURRAH
Carlo Alfonso Nallino
QURRAH Il Tebith o Thebit, ecc., dei traduttori latini medievali; uno dei maggiori scienziati arabi, ma non musulmano, del sec. III eg., IX d. C., nato a Ḥarrān [...] le Coniche d'Apollonio, l'Almagesto, le Ipotesi dei pianeti e la Geografia di Tolomeo. Parecchi scritti originali furono tradotti in latino da Gherardo da Cremona e da Giovanni di Siviglia nel sec. XII; fra essi, oltre ad alcuni opuscoli propedeutici ...
Leggi Tutto
Tale era il nome, attestato da Plinio e da altri autori latini, della popolazione ligure che occupava un vasto territorio tra il Po, le Alpi e le Langhe. Rara è la forma Bagenni (Vagenni per errore di [...] copisti). Confinavano ad oriente con gli Statielli (v. acqui), a mezzodì con gli Ingauni, cui verosimilmente apparteneva l'alta valle del Tanaro (v. albenga), a occidente con popoli liguri alpini i cui ...
Leggi Tutto
IBN GĔBĪRŌL, Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh (in arabo Abū Ayyūb Sulaimān b. Yaḥyà; nei testi latini Avicebron, Avicebrol, Avencebrol e simili)
Umberto Cassuto
Poeta e filosofo ebreo del sec. XI. Nacque, a quanto [...] ci è pervenuta, e neppure è sicuro che sia stata effettivamente scritta. Che sia veramente suo il De anima pervenutoci in traduzione latina, o che almeno esso contenga estratti di uno scritto suo, è possibile, ma non sicuro. Suo è certamente il Kitāb ...
Leggi Tutto
Console nel 501 e nel 498 a. C., anni nei quali avrebbe rispettivamente combattuto contro i Latini e Fidene; primo dittatore secondo Livio (nel 501, ma secondo Dionisio di Alicarnasso nel 498); dopo la [...] battaglia al Regillo si sarebbe adoperato in favore dei Latini, e in favore della plebe dopo la prima secessione. ...
Leggi Tutto
antitesi
Francesco Tateo
. Denominata anthiteton o anthitesis presso i Greci, è conosciuta dai retori latini come contentio, contrarium, oppositio, contrapositum. Consiste nell'accostamento di due parole [...] lui esser villano (XXXIII 150), trattando l'ombre come cosa salda (Pg XXI 136, dove tuttavia cosa salda equivale al sostantivo neutro del latino); mia mente unita in più cose divise (Pd X 63), com'è vinto / nel montar sù, così sarà nel calo (XV 111 ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...