Fisica
In fisica e in elettrotecnica, è detta talora, a motivo della forma, c. termoelettrica la disposizione coppia termoelettrica-filo riscaldatore usata negli amperometri a termocoppia.
Religione
Strumento [...] della C., che si celebra il 14 settembre.
In relazione alla forma con cui viene rappresentata, la c. viene detta latina (o immissa o capitata; fig. A), quando il braccio verticale è più lungo di quello orizzontale; greca o quadrata (fig ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi, primo papa latinoamericano eletto al ministero petrino [...] presidente della Conferenza episcopale argentina. Membro del Pontificio consiglio per la Famiglia e della Pontificia Commissione per l'America Latina, il 13 marzo del 2013 è stato eletto papa al quinto scrutinio da 115 elettori, dopo la rinuncia al ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 29, 1952, pp. 3-42.
F.X. Murphy, Peter Speaks Through Leo, Washington 1952.
A. Guillaume, Jeûne et charité dans l'Église latine des origines au XIIe siècle en particulier chez saint Léon le Grand, Paris 1954.
Hervé de l'Incarnation, La grâce dans l ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] di Giovanni Zonara. Quest’ultima è tradotta da Andrej Kurbskij (1528-1583) intorno all’anno 1579 dall’edizione a stampa latina del 1575, dove l’opera è erroneamente attribuita al Metafrasta29. La versione slava ecclesiastica, redatta dal greco e di ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] e Martino, pp. 103-47) se, da un lato, affermano con decisione la sua perfetta aderenza all'ortodossia cristologica latina sul problema dell'enérgheia, dall'altro analizzano con cautela le proposte onoriane in materia di volontà del Cristo. È vero ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] Joel a Herford in una casa del fratello e che gli sopravvisse.
Da ragazzo il D. frequentò a Herford la scuola latina presso il monastero delle benedettine di S. Pusinna. In seguito l'elevata condizione familiare e i primi benefici gli consentirono ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] i corsi con impegno, riuscendo a laurearsi nel 1898, con il massimo dei voti, discutendo una tesi in letteratura latina. In quella facoltà egli frequentò anche le lezioni del filosofo Roberto Ardigò, diligentemente, ma con un certo distacco, senza ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] Iesu, I, in Analecta Franciscana, IV, Ad Claras Aquas 1906, pp. 254-260; L. Oliger, Verba fratris Iohannis de Alverna (Testo latino e italiano), in Studi francescani, I (1914), pp. 312-315; Mariano da Firenze, Dialo-go del Sacro Monte della Verna, a ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] dei minori, a far parte della legazione inviata dal papa a Michele Paleologo in un nuovo tentativo di riunificare la Chiesa latina con quella greca. Con l'avvento al soglio pontificio di Niccolò IV, che, com'è noto, proveniva dal suo stesso Ordine ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e Dioscuride), e la revisione della versione latina di scritti astrologici di Abrāhām ibn ῾Ezrā. Il Conciliator, l'opera maggiore di P., è un grande manuale scientifico ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...