Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] o d'emistichio. E col medesimo gesto si rende omaggio alla conservazione degli elementi etimologici, tradizionali, della veste in sostanza latina, dei valori comuni agli altri volgari d'Italia. Anche i più minuti fenomeni di cui s'è trattato non sono ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] . Il L. era stato inoltre già lettore attento delle rime petrarchesche, come testimonia la loro influenza sulla scrittura della sua lirica latina.
Fra il 1467 e il 1469 il L. tornò a Virgilio, leggendo le Egloghe (la Praefatio a questo corso è stata ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] di R.H. Rodgers, Berkeley-Los Angeles-London 1972, pp. 70 s., 156 s.; F.J.E. Raby, A history of Christian-Latin poetry from the beginnings to the close of the Middle Ages…, Oxford 1927, pp. 240-242; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] , 347; Gesamtkatalog der Wiegendrucke..., II, Leipzig 1926, col. 536 s., num. 2310 s.; F. J. E. Raby, A history of christian-latin poetry from the beginnings to the close of the Middle Ages, Oxford 1927, pp. 117-120; M. Inguanez, Frammenti di Aratore ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] e del Norden, del Marchesi e del Fiore, accusati di antipatriottismo e di scarso o punto amore per la (rinnovata) latinità (littorio) imperiale. Dettò, quindi, per il volume collettivo dell'Accademia dei Lincei (Augustus, Roma 1938)un saggio (pp. 251 ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] G. Tiraboschi ricorda la cattiva opinione che del L. ebbe L. Castelvetro - che ne derise la pretesa di tradurre classici latini nonostante la sua scarsa cultura -, ma ne tenta una difesa, sottolineando l'utilità delle sue traduzioni per i buoni studi ...
Leggi Tutto
Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] generale sul genere della 'commedia elegiaca' cf. F. Bertini, La commedia elegiaca, in Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il medioevo latino, a cura di G. Cavallo-C. Leonardi-E. Menestò, I, La produzione del testo, 2, Roma 1993, pp. 217-230.
Per ...
Leggi Tutto
PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] Library, Yale University, I, Mss. 1-250, New York 1984, pp. 257 s.; C.M. Piastra, La poesia mariologica dell’Umanesimo latino. Repertorio e incipitario, Spoleto 1994, pp. 40, 137, 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997, ad ind.; T ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] (se non forse nei primi del XV) riempita da un qualche ignoto possessore o lettore del codice con una poesia latina". La poesia latina, a cui fa riferimento il Sanesi, altro non è che un frammento di trentaquattro versi del Planctus Italiae, relativi ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] arme e di politica" (Grossi, p. 132), ma anche per la sua dottrina nell'eloquenza, nella filosofia e nella poesia latina e volgare. Venne infatti scelto come precettore del giovane erede Francesco Maria e del suo compagno di studi, Torquato Tasso.
La ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...