PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] di Grasse, da una campata nel coro.La pianta cruciforme fu oggetto di sviluppi diversificati, fino alla formula più semplice della croce latina a capocroce rettilineo, attestata, nella P. orientale e in epoca tarda, ossia tra la fine del sec. 12°e il ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] di lancio, la sala dei computer, le postazioni televisive, o come le tavole dedicate a giochi praticati in America Latina (Sports illustrated, 12 nov. 1962) legati al passato precolombiano, frutto di un viaggio compiuto nell'estate del 1960.
Fra ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] drago e un g. (accompagnati da iscrizioni con i loro nomi serena, serpens e grifus), mentre al di sotto un'iscrizione latina esorta a restare saldi nella fede qualunque cosa accada (Leclercq-Kadaner, 1984, p. 248, fig. 1).Nel Bestiario Worksop, del ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] la pala con i Tre arcangeli (Milano, Brera), un olio su tavola firmato (la scritta "Marcus" appare incisa, come un'iscrizione latina, sulla roccia che si squarcia per far precipitare Lucifero negli inferi).
La pala fu eseguita per la cappella di S ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] della creazione, anche se singole opere, come gli affreschi dell'Immacolata di Ceri o quelli di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, testimoniano per certo che taluni cicli sono esistiti. La raffigurazione, risalente all'ultimo quarto del sec. 12°, di ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] la sola eccezione della facciata realizzata da Matteo Lovatti nel 1822.
Il G. intervenne modificando l'impianto a croce latina dell'edificio preesistente, adottando una forma particolare a croce greca, con i bracci longitudinali più lunghi di quelli ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] sono spesso menzionate in fonti concernenti edifici cultuali o monastici, soprattutto a partire dal sec. 6°, indicate con i termini latini signum in Gregorio di Tours (De gloria martyrum, 76; De miraculis sancti Martini, I, 28; PL, LXXI, coll. 772 ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] a Lugano, Cucciago 1908; La legge del 12 genn. 1909 negli aspetti tecnici e nella finalità edilizia, Milano 1910; Dall'America Latina, in Corriere del Ticino (Lugano), 11 dic. 1912; La cattedrale di S. Lorenzo in Lugano, Lugano 1915; Insidie e morte ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] F. Sylburg; tra le posteriori da ricordare quella di C. G. Siebelis, in 5 voll., Lipsia 1822-1828, riproducente anche la traduzione latina di R. Amasaeus, che fu edita la prima volta a Firenze nel 1551. Delle edizioni critiche, oltre a quella di Chr ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] permettere una valida verifica in re di tale teorica possibilità. Sono giunti vari testi letterari ariani, soprattutto in lingua latina, d'argomento esegetico: da essi non soltanto non si riesce a rilevare alcuna apprezzabile differenza, nel modo di ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...