ACETI, Tommaso
Fiorenza Fiorentino
Nacque a Figline (Cosenza) il 24 o il 29 ott. 1687. Studiò a Cosenza e, ordinato sacerdote, si recò a Napoli, dove continuò i suoi studi all'università sotto la guida [...] vescovato di Lacedonia nel Regno di Napoli, ove morì il 10 (o l'8) aprile 1749.
Lasciò varie opere: Ortografia latina e italiana con breve notizia delle lettere greche (Roma 1733, dedicata al cardinale Albani), In Gabrielis Barrii De antiquitate et ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] praesumunt". La citazione dell'Ambrosiaster è tanto più rilevante se si osserva che ancora nel 360 Mario Vittorino, che scrive in latino, cita in greco un passo del canone romano (Contra Arium II, 8). Di questa trasformazione, che altro non fu se non ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] il grande progetto di pubblicazione integrale dei documenti esistenti in corso presso l’editore Herder di Freiburg im Breisgau: Vetus latina: die Reste der altlateinischen Bibel, hrsg. von R. Gryson.
14 Si vedano le poche notizie sulla sua vita e una ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] ) allorché gli fu dato incarico di stendere e redigere i capitoli delle nuove costituzioni dell'Ordine nella loro forma latina; due anni dopo compilò le costituzioni del ramo femminile, delle angeliche; quindi si dedicò a studi storico-giuridici e ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] avvenimenti successivi alla morte del falso Demetrio. Nel 1612 il B. pubblicò a Vilna e a Milano un'orazione latina in onore del re di Polonia Sigismondo: In triumpho Serenissimi ac potentissimi Principis Sigismundi III Poioniae et Sveviae Regis ...
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Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] a una forma particolare di croce, che fu rappresentata infatti in tutto il corso del Medioevo come una normale croce latina a bracci diritti, così come è testimoniato per es. nelle sculture delle grandi chiese gotiche (Chartres, Reims e Amiens) e ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] , le tre p. divine, quelle che insieme costituiscono la Trinità: il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo. Il termine latino persona fu usato in teologia trinitaria, per primo da Tertulliano, per designare quello che i Greci indicavano con i termini ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] cristiane disperse.
Il d. come grado a sé stante è stato ripristinato dal Concilio Vaticano II, che per la Chiesa latina ne ha lasciato la restaurazione nei diversi paesi alle Conferenze episcopali, con l’approvazione della S. Sede; i candidati non ...
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Erudito (Poitiers 1682 - Reims 1742). Benedettino di S. Mauro, allievo e amico di Th. Ruinart, con il quale (dal 1702) collaborò alle Annales bénédictines, fu poi incaricato, per dissidio con i superiori, [...] punti discutibile (soprattutto per l'opinione che vi fosse solo una versione pregeronimiana, l'Italica), l'opera di S. è fondamentale. È in corso una nuova edizione critica (avviata nel 1949) delle versioni anteriori alla Vulgata (Vetus latina). ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] ne adotti, sembrano superare il 2% della popolazione. In Italia è più probabile che si aggirino intorno all'1%. In America Latina e in alcuni Paesi dell'Africa e dell'Asia, la situazione è diversa, ma sono possibili notevolissime variazioni del dato ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...