FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] il F. profuse un grande impegno e fu promotore di molte iniziative culturali.
Diede inizio a seminari sui codici latini della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli; agitò il problema di una valorizzazione del patrimonio archeologico della ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] ripresa degli spettacoli; dato il successo della missione, fu decretata ai due, e principalmente al B. un'iscrizione latina sulla porta del teatro. Due anni dopo fu eletto principe degli olimpici, carica che in seguito rivestì forse continuativamente ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] ad opera d'amici di Dubois e d'ammiratori di Rabelais, tra i quali merita ricordo il Melet, che scrisse un'apologia latina del primo e dedicò al secondo una serie di versi per esaltarne la scienza e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] " e "Pitagora".
Dopo la sua morte fu pubblicato il trattato Del proprio et ultimato fine del poeta (Bergamo 1615). Le sue poesie latine, raccolte da M.A. Foppa, furono edite con il titolo Poëmata omnia, da P.A. Serassi a Bergamo nel 1752, insieme con ...
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BAITELLI, Giulia
Anna Migliori
Nata nell'ottobre 1706 a Brescia, ebbe un'infanzia tranquilla e rivelò ben presto la sua disposizione agli studi. Il suo carattere di donna schiva, modesta, amante della [...] cristiana. A Giovanni Antonio Volpi, che sostituì nella cattedra di filosofia il Lazzarini, la B. indirizzò un'epistola latina ricevendone in risposta, nel gennaio 1737, una lettera nella quale il Volpi si professava ammirato della sua cultura.
La ...
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À rebours Romanzo (1884) dello scrittore francese, di origine olandese J.-K. Huysmans (1848-1907). La figura del protagonista, Jean des Esseintes, può essere considerata quella dell'esteta per antonomasia.
Approfondimento [...] scoperta - se merito vuol chiamarsi - spetta al Baudelaire e al Flaubert. Lo stesso dicasi circa l'entusiasmo per la bassa latinità, e in genere circa l'attrazione per le cose corrotte e impure, negli uomini, nelle opere, nelle cose.
Anche Zola ...
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Giornalista e scrittrice statunitense, nata a Sacramento (California) il 5 dicembre 1934, da una famiglia di pionieri: circostanza che segna il clima sia dei suoi romanzi che dei suoi saggi e articoli. [...] americano di poter ricominciare tutto da capo suggella la vita di una donna statunitense che, turista in un fittizio paese latino-americano e madre di una terrorista, morrà vittima di una delle rivoluzioni di quel paese. In due serie di reportages ...
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Poeta e giornalista peruviano, nato a Lima il 15 settembre 1927. Alterna l'attività di scrittore e giornalista con quella di docente universitario di Letteratura ispanoamericana all'università di San Marcos [...] lirica, ma piuttosto la rende più intensa.
La critica è unanime nel considerare B. uno dei poeti più originali dell'America Latina, per la sua particolare capacità di collegare gli aspetti del mondo moderno con la sfera del privato. Nel 1970 pubblica ...
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ZORRILLA de SAN MARTÍN, Juan
Raoul Margottini
Poeta uruguaiano, nato nel 1857 a Montevideo, dove morì nel 1931. Dominato l'Uruguay da un governo anticlericale, egli, di famiglia cattolicissima, fu mandato [...] vaste linee, è in realtà qualcosa di più: è un panorama geografico, storico e politico della rivoluzione dell'America Latina per l'indipendenza, nel quale prendono rilievo particolare l'Uruguay e il suo eroe. Degni di menzione sono anche: Resonancias ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dedicata al […] vescovo di Brescia monsignor G.F. Barbarigo, in Venezia 1719.
Rime e prose. Aggiunto anche un saggio di poesia latina, in Venezia 1719.
Teatro italiano o sia Scelta di tragedie per uso della scena, tt. 3, in Verona 1723-1725.
Istoria ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...