Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] di Druso, personale di origine celtica, assunto come cognomen della famiglia Claudia e ben attestato dal I secolo. In latino si diffuse peraltro il deonimico drusiana per indicare un tipo di spada affilatissima, così chiamata da Druso, figlio di ...
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Nella precedente puntata della rubrica abbiamo accennato alla classificazione dei toponimi in base al loro significato. Dopo aver citato i nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione, [...] di Bagnoregio nel Viterbese).Infine la voce vico, che in italiano ha dato origine a vicolo, ma che in latino valeva ‘villaggio’, ‘gruppo di abitazioni nei pressi di una città’, ‘quartiere’, è frequentissima, anche nella variante settentrionale vigo ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] per indicare uno dei diversi colori delle urine (vedi Teofilo, Sulle urine 6, ed. Ideler; Giorgio Valla, nella sua traduzione latina del De urinis contenuta nel De expetendis et fugiendis rebus 48.5, pubblicato a Venezia nel 1501, rende il termine ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] e metafore nautiche, dalla tempesta marina all’allegoria della nave, attraversano diacronicamente la civiltà letteraria greco-latina. Nello spazio di questo contributo, passerò in rassegna qualche esempio letterario significativo della fusione dei ...
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Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] rispettivamente l’insediamento della gens e la casa padronale di quel popolo germanico; Gelli e Zelli vengono dal latino agellus, ‘piccolo campo coltivato’; Lama vuol dire ‘palude, stagno’, come pure Padula; Marra richiama il ‘torrente di montagna ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] ci fu un tale che immaginò il caso in cui avvenisse una traduzione in milanese di «un componimento scritto o in latino, o in toscano sopra una materia grave, e seria», pronosticando un sicuro effetto comico: «Non è egli vero, che svestendo tantosto ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] Guida Michelin. Eppure l’antica parola osteria – secondo il DELI attestata per la prima volta nel 1363 e derivata dal latino hospite(m), attraverso il francese oste, ostesse (sec. XII e XIII) – è definita tuttora, per esempio sul Nuovo De Mauro ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, Ornella Castellani Pollidori, Gianfranco Contini, si è aggiunto nel 1995 quello di Verina Romana Jones, che ha confermato l’importanza come fonte storica dei Promessi sposi della biografia di Federigo ...
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Daniele Piccione è Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica. Fin dalla tesi si è occupato dei problemi costituzionali della Legge “Basaglia”. Ha scritto molto sulla Legge 180 e sullo psichiatra [...] a Basaglia mettendo a sistema tutte le esperienze che aveva conosciuto e studiato negli anni e nei Paesi dell'America latina, in Francia, Germania e ancora Stati Uniti e Inghilterra. Ribadisco, come ho detto all'inizio, Basaglia era un umanista a ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] varietà interna, a seconda dei contesti d’uso:in quelli istituzionali è più massiccia la conservazione di formule di tradizione latina, mentre nei testi rivolti agli esperti è più ampio il ricorso a prestiti dall’inglese, sia adattati per morfologia ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...
Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu posta il 30 giugno 1932; due anni dopo,...