Retore latino (sec. 2º-1º a. C.), amico di Mario; per primo tenne in Roma una scuola di retorica latina molto frequentata, nonostante l'editto (92) di Licinio Crasso e di Domizio Enobarbo, contrario a [...] tali scuole latine perché, contrapponendosi a quelle greche, degeneravano in "scuole d'impudenza". Fu maestro di Cicerone. Compose (56) per L. Sempronio Atratino l'accusa de vi contro M. Celio Rufo, difeso da Cicerone. ...
Leggi Tutto
epiploche
Francesco Tateo
Designa nella retorica antica la ‛ figura ' consistente nel connettere una serie di proposizioni (donde la denominazione latina di conexio) attraverso l'uso ripetuto dell'anadiplosi, [...] che non siano l'ostentata ripetizione dei termini e la lunga successione di una catena verbale. Sicché nella prosa latina, dove l'e. si prestava alle esigenze del ragionamento sillogistico, essa appare poche volte, più per ragioni di chiarezza ...
Leggi Tutto
Il più noto dei 7 salmi penitenziali (Salmo 50), così detto dalla parola con cui ha inizio nella versione latina della Vulgata (Miserere mei, Deus, secundum …).
I primi canti sul testo del M. risalgono [...] al Cinquecento (C. Festa e altri): essi sono polifonici (a 2 cori, l’uno a 5 e l’altro a 4 voci), alternati con recitativi del restante testo liturgico. Celebre il Miserere di G. Allegri, eseguito esclusivamente ...
Leggi Tutto
intenzione
Tullio Gregory
Nella sua accezione più generale D. usa il termine i., sia nella forma volgare che latina (intentio), nel senso di " orientamento del pensiero o della volontà verso un fine [...] a quanto è contenuto in Mediae latinitatis lexicon minus (ediz. J.F. Niermeyer, fasc. 6, Leida 1958, sub v. intentio), cfr. B. Latini La rettorica, ediz. F. Maggini, Firenze 1968, 34, 19, p. 86 (con riferimento a Rhet. ad Herenn. I XVII 27): " Onde ...
Leggi Tutto
MESHULLAM da Volterra (Mesullam ben Menaḥem, Buonaventura da Volterra)
Alessandra Veronese
Figlio di Menaḥem (detto Emanuele nella documentazione latina) e di una non meglio identificata Dolce di Dattalo [...] (Dattilo), nacque prima del 1443, come si può desumere dal testamento del padre, rogato a Volterra il 21 febbr. 1463 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, n. 11826, cc. 67v-69v, notaio ...
Leggi Tutto
Fiammetta Fadda
L’Amazzonia in cucina
Prepariamoci: stiamo per essere investiti da una new wave culinaria partita dall’America Latina (Brasile, Perù, Cile). Per ritrovare la genuinità delle materie prime, [...] fonte di proteine insieme a larve e altri insetti della giungla. Provocazioni a parte, la nuova cucina dell’America Latina sta diventando una moda capace di emozionare sia i palati dei sofisticati che considerano caviale, ostriche e foie gras ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ), il W (codice Freer I o Washingtonianus, dei Vangeli, sec. 4°-5°), il Δ (codex sangallensis, dei Vangeli, con versione latina interlineare, sec. 9°; in origine, parte dello stesso manoscritto di G3), il Θ (codice di Koridethi, dei Vangeli, sec. 9 ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per un atto dimostrativo al principe di Sassonia (per la consegna della Rosa benedetta il 3 sett. 1518), Roberto Latino Orsini, arcivescovo di Reggio, ritenuto esplicitamente filo-francese. Ma, né il discorso tenuto a Oberwesel il 31 marzo 1519 ...
Leggi Tutto
MESE / MENSILE
Spesso, nella formazione di aggettivi provenienti da nomi, si ricorre a una forma più vicina alla base latina o greca.
Nel caso di mese, l’aggettivo corrispondente è derivato direttamente [...] dal latino mensilem
scadenza mensile, abbonamento mensile, partita mensile.
VEDI ANCHE derivate, parole ...
Leggi Tutto
OCCHIO / OCULARE
Spesso, nella formazione di aggettivi provenienti da nomi, si ricorre a una forma più vicina alla base latina o greca.
Nel caso di occhio, l’aggettivo corrispondente deriva direttamente [...] dal latino ocularem
bulbo oculare, testimone oculare, patologia oculare. ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...