SILA (XXXI, p. 764)
Giuseppe Isnardi
L'applicazione, dal 1948 ad oggi, della legge 31 dicembre 1947, n. 1619, che, destinata a rompere definitivamente il latifondo silano, istituiva l'Opera per la Valorizzazione [...] della Sila, dandole mezzi giuridici e finanziarî per la trasformazione fondiario-agraria dell'altopiano e la costruzione delle infrastrutture necessarie al suo sviluppo economico, ha operato mutamenti ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Balleza, Chihuahua, 1839 - Messico 1891). Deputato al congresso federale (1869-71), governatore di Morelos (1877-79), ministro della Guerra (1879), governatore del distretto federale [...] -91). Fondò l'Istituto generale di statistica, promosse i lavori pubblici, stabilì un limite massimo di 2500 ettari al latifondo. Al suo impulso si deve la prima carta generale di geografia economica del Messico, come pure il sorgere dell'Istituto ...
Leggi Tutto
Vedi Pakistan: squilibri etnici e tensioni religiose dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
Al momento della Partition, nel 1947, il Pakistan era composto da due distinte aree geografiche, divise da circa [...] e partecipazione politica, una classe media urbana quasi inesistente e una struttura produttiva caratterizzata dalla coesistenza del latifondo e di un’economia di sussistenza, legata al nomadismo e a strutture tribali. Nelle istituzioni pakistane ...
Leggi Tutto
Vedi Pakistan: squilibri etnici e tensioni religiose dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
Al momento della partition, nel 1947, il Pakistan era composto da due distinte aree geografiche, divise da circa [...] e partecipazione politica, una classe media urbana quasi inesistente e una struttura produttiva caratterizzata dalla coesistenza del latifondo e di un’economia di sussistenza, legata al nomadismo e a strutture tribali. Nelle istituzioni pakistane ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] e la regione venne acquistando caratteristiche protrattesi fino ai primi decenni del 20° sec.: centri abitati in alto, latifondo e terre comuni, acque dilaganti, malaria nel basso.
I primi secoli del Medioevo furono caratterizzati dal contrasto fra ...
Leggi Tutto
Volinia (russo Volyn´ o Volyn´ja o Volynskaja zemlja) Regione storica dell’Ucraina nord-occidentale, che comprende quasi per intero le oblast´ di Volyn´, Rivne e Žitomir. Il nome, derivato dalla scomparsa [...] nelle quali scorrono i fiumi che scendono verso N al Pripjat´. Dalla metà del 19° sec., con il frazionamento del latifondo, prese il via la valorizzazione delle risorse agricole del vasto territorio. Ancora oggi l’agricoltura intensiva (segale, grano ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] dalla diffusione del monachesimo basiliano; ma per l’inerzia e il fiscalismo del governo decadde l’agricoltura, rinacque il latifondo, sparì quasi ogni energia locale.
Sotto il dominio normanno (1059-1198) e degli Svevi (1214-1266), la C. ebbe ...
Leggi Tutto
Guatemala
Anna Bordoni e Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale, posto nella parte istmica. La popolazione, che al censimento del 2002 ammontava a 11.237.196 [...] 'accentramento di gran parte delle terre nelle mani di un ristretto numero di famiglie e dalla coesistenza del latifondo con il microfondo. I prodotti di piantagione (caffè, zucchero, banane) rappresentano circa il 70% del valore delle esportazioni ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana sud-occidentale (473,5 km2 con 81.912 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situato a 12 m s.l.m., a 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale attraversata dal corso inferiore [...] conseguiti dalla riforma agraria attuata dall’Ente Maremma (che ha provveduto all’appoderamento di 90.000 ha di latifondo), nella provincia è proseguito senza soste il processo di deruralizzazione, con le relative conseguenze di ordine demografico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . Il territorio constava di ‘terra regale’ e città, la prima amministrata e sfruttata dal sovrano con il sistema del latifondo, le seconde con statuti e obblighi particolari. Il territorio era diviso in satrapie e queste in eparchie (province). Il ...
Leggi Tutto
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...
latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.