BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dal latifondo, Piana dei Greci era caratterizzata da una vita econorni*ca arcaica; patti agrari angarici e salari bassissimi rendevano assai precarie le condizioni dei contadini, cioè della intera popolazione del paese. Il B., che, morto il padre, ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] coltivazione di un latifondo domestico situato nel territorio di Loreo. Vi introdusse la coltivazione dei gelsi, a filare, a boschetto, a siepi e con l'allevamento dei bachi da seta riuscì a rendere produttiva una terra che per la sua sterilità era ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] dei fini sociali, demografici ed economici che si vogliono raggiungere e che si raggiungeranno in Sicilia con l'assalto al latifondo e che presuppongono, appunto, un contatto stabile e diretto tra il lavoratore e la terra". Negli anni Quaranta, oltre ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] e collaborò con i giornali cittadini locali attraverso contributi sull’industria zolfifera, sui problemi agricoli e sul latifondo. Nel 1882, durante la preparazione delle celebrazioni per il centenario dei Vespri siciliani e le elezioni politiche ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] del 4 ott. 1921, Francesco Crispi e l'Italia d'oggi (Sciacca 1921). Trattò il problema del latifondo in Sicilia (cfr. La Questione del latifondo ed i governi incapaci, in Giornale di Sicilia del 27-28 genn. 1920) e quello della mafia.
Diversamente ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] presentò insieme con gli altri architetti progettisti dei borghi rurali siciliani i disegni di borgo "Fazio" (M. Accascina, Mostra del latifondo e dell'istruzione agraria, in Giornale di Sicilia [Palermo], 4 febbr. 1940).
Il 7 luglio 1941 l'E. sposò ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] S. Marco divenne non solo un modello del genere, ma anche una forte presenza politica, contro il padronato, il latifondismo, la reazione agraria e lo stesso socialismo cittadino e borghese, in difesa dell'organizzazione contadina ed in appoggio ai ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] a pieno titolo l'approdo del L. all'imprenditoria agricola capitalistica, attraverso le esperienze maturate nel latifondo contadino e nel latifondo nobiliare, in una vicenda umana che conobbe una crescita e uno sviluppo concomitanti con la crescita ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] italiana con la redazione di molte voci su città, personaggi e problemi del Meridione: per es. "camorra", "latifondo", "mafia", "Mezzogiorno (questione del)", "Basilicata", "Puglia" e quasi tutte le città della regione, "Sardegna", ecc. Mentre ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] Girgenti.
Intorno al G. si era coagulato un gruppo di democratici, intransigenti e decisi a condurre la lotta al latifondo, contro la delinquenza e per lo sviluppo dell'istruzione elementare.
Un momento importante di questo impegno fu la convocazione ...
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latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...
latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.