Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] ), Mugabe cercò di rilanciare la riforma agraria mettendo in atto un programma di espropri e ridistribuzioni dei latifondi dei bianchi. Contemporaneamente, di fronte al crescere del malcontento popolare il governo accentuò il suo profilo illiberale ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] la cultura letteraria e avevano elaborato conoscenze amministrative; organizzavano commerci e, soprattutto, sapevano gestire grandi fattorie (latifondi); le città, ricche di grandi edifici pubblici come le terme e i teatri, erano la residenza ...
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VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] donazione di Quartinus (cfr. Veröffentlichungen des Ferdinandeums, X, pp. 48-50); liberi Romani sono ricordati come possessori di latifondi nel 765 e 828, e nei due documenti di Quartinus compariscono parecchi testimonî con nome latino. L'ulteriore ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Etruria (per ultima Volsini nel 264). Furono fondate varie colonie, ma iniziò un periodo di decadenza per il prevalere dei latifondi e del lavoro servile e per la diffusione della malaria. Nelle lotte tra Mario e Silla gli Etruschi si schierarono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] arabe, la Spagna attraversava una crisi socioeconomica di grave entità: a una esigua classe di proprietari terrieri con enormi latifondi faceva riscontro una enorme massa di servi e di schiavi, con un ceto medio fortemente impoverito. Nelle campagne ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] conquista del 3° secolo a.C. Gli schiavi vi ebbero in genere un trattamento peggiore che in Grecia. Nei latifondi e nelle miniere erano sfruttati con brutalità e vivevano in pessime condizioni negli ergastula (locali molto piccoli), senza diritto di ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] La riforma agraria promossa dal governo rivoluzionario portò a una più razionale utilizzazione della terra e del lavoro: i latifondi furono espropriati e ripartiti fra aziende statali, cooperative contadine e aziende familiari. Si tentò anche la via ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] lo spagnolo; religione dominante la cattolica (92%).
L’economia dell’Ecuador era tradizionalmente caratterizzata da latifondi e piccolissima proprietà contadina nella Sierra, piantagioni capitalistiche nella Costa, nessuna utilizzazione del versante ...
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Namibia
Alberta Migliaccio
Emma Ansovini
'
(App. IV, ii, p. 543; V, iii, p. 612; v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo [...] dal 1991 le autorità governative hanno avviato una politica di riforma fondiaria (che prevede l'espropriazione dei grandi latifondi), ma i primi risultati si sono rivelati modesti, a causa dell'inadeguatezza degli stanziamenti finanziari.
Rilevante è ...
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Popolazione (X, p. 790; App. I, p. 442). - Secondo nuove valutazioni l'area della C. è di 1.139.155 kmq. ripartiti nelle varie divisioni amministrative secondo la misura riportata nell'acclusa tabella.
La [...] contro infortunî e malattie, diritto di organizzazione; e in ottobre un provvedimento per l'esproprio e la suddivisione dei latifondi.
La tensione politica perdurò nel 1945 per la lotta tra i conservatori e i liberali e i dissidî tra questi ...
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latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...