INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , si fecero più acuti durante gli ultimi anni del regno. Tuttavia questa situazione, se colpiva più gravemente i latifondisti feudali, aveva minore importanza per la crescente classe media che viveva di commerci. Un altro segno dell'irrequietezza ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] in Volinia e in Galizia, l'importante città di Novgorod (v.) - dove nel veče locale l'aristocrazia, ad un tempo latifondista e bancaria, aveva una posizione fortissima -, gelosa della sua autonomia già al tempo del predominio di Kiev, sente anche più ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] lo spopolamento, la fiscalità sempre più arbitraria, lo sparire delle piccole proprietà e il formarsi, quasi automatico, di vastissimi latifondi a tipo feudale, in mano di pochi proprietarî e dei monasteri. L'agricoltore che non voleva abbandonare la ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il problema che più attrasse l'attenzione del governo bizantino fu la sempre maggior diffusione che andava prendendo il latifondo.
La tendenza alla concentrazione delle terre nelle mani di pochi non fu particolare dell'Europa romano-germanica, fra i ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] città a cui appartenevano. A partire da quel tempo si rese più grave nell'economia agraria isolana la piaga del latifondo, comune ad altri paesi civili del Mediterraneo, e rincrudita più che altrove dallo spopolamento del paese. Il lavoro libero si ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] oltre il 1830: i free emigrant gentlemen settlers, cioè i coloni capitalisti d'origine magari penale, con i loro latifondi pastorali, coi loro greggi, coi loro convicts servants; gli ex-coatti emancipati, raccolti soprattutto nei pochi centri urbani ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] proprietarî; i contadini ne possedevano 9,9 milioni di ettari, le società 5,9 milioni, lo stato 5,2 milioni e i latifondisti 0,7 milioni.
Fauna. - La fauna terrestre e d'acqua dolce è immigrata gradatamnente dopo il periodo glaciale in dipendenza di ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] (peraltro mai sontuose, almeno fino al tardo impero); popolamento sparso lungo i dossi e le dune costiere, latifondi imperiali con figlinae; sepolcreti; demografia fluviale e geografia antropica del delta - cf. l'ottimo inquadramento delle ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] l'onomastica, è possibile individuare la condizione. Queste produzioni a più ampio raggio risultano spesso legate a latifondi, in cui le esigenze commerciali sono determinate da un'ampia produzione agricola. Altro interessante settore è infine ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] isola; in compenso Giorgio venne nominato cavaliere ed insignito della prioria di Cipro, costituita da ben quattordici latifondi. Era la sanzione ufficiale delle fortune economiche e politiche dei Corner che, da allora, avrebbero potuto annoverare ...
Leggi Tutto
latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...