USI CIVICI
Giovanni CURIS
. Sono diritti di godimento, quali, ad esempio, quelli di seminare, pascolare, legnare e simili, che gli abitanti di un comune o di una frazione di comune esercitano uti singuli [...] la coltura intensiva a quella vaga e di rapina; di avere offerto il mezzo più sicuro per la trasformazione del latifondo in proprietà private, attraverso la prova dell'enfiteusi, con l'ausilio, l'assistenza tecnica e la tutela dello stato, prevenendo ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] - scontrandosi qui direttamente con l'insegnamento del marxismo - la terra ai contadini, vale a dire l'espropriazione dei latifondi privati e pubblici a favore dei singoli contadini. Il marxismo vuole la proprietà statale della terra, così come degli ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] non la nobiltà suddita, che si accontentava di un quinto; men che meno il corpo ecclesiastico con le grandi abbazie pingui di latifondi. Basti un solo esempio: ne La cameriera brillante (1754) Goldoni ci mostra un Pantalone che così si confida con un ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] dominanti nelle campagne, là dove non sono state attuate riforme agrarie, sono gli eredi dei feudatari, come nei latifondi dell'America Latina, o continuano a trarre il loro potere dal ruolo loro assegnato in istituzioni tradizionali, non cancellate ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (v. vol. VII, p. 1198)
G. Cateni
I dati raccolti nell'ultimo trentennio hanno consentito una lettura più articolata dello sviluppo storico della città.
Città [...] agricole della città, che si dota di una possente cinta muraria difensiva.
Il potere oligarchico con i suoi estesi latifondi che raggiungono lo sbocco marino dei Vada sulla costa tirrenica, garantirà a V. un lungo benessere, consolidato da una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] arabe, la Spagna attraversava una crisi socioeconomica di grave entità: a una esigua classe di proprietari terrieri con enormi latifondi faceva riscontro una enorme massa di servi e di schiavi, con un ceto medio fortemente impoverito. Nelle campagne ...
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QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] europei. All’Esposizione universale di Parigi tornò sia nel 1855 sia nel 1867.
Con le eredità, i profitti dei latifondi e la produzione della seta, visse agiatamente e si dedicò liberamente alle sue passioni: i cavalli, le collezioni di storia ...
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Francia
Katia Di Tommaso
Un paese in equilibrio fra tradizione e modernità
Quarta potenza economica mondiale ‒ che vuole mantenersi grande anche nella politica internazionale ‒ la Francia da tanti punti [...] , nell'agricoltura francese si è diffusa molto presto la piccola proprietà contadina, quando altrove resistevano i grandi latifondi. La diffusione di contadini proprietari portò all'aumento della produttività e a una grande cura del territorio, ma ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] interno dei grani; nel 1783 si cercò con un motu proprio di risvegliare la sonnolenta e poco produttiva agricoltura dei latifondi). Se tali provvedimenti risolsero solo in parte i problemi dello Stato pontificio, tuttavia ebbero il grande merito di ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] lo spagnolo; religione dominante la cattolica (92%).
L’economia dell’Ecuador era tradizionalmente caratterizzata da latifondi e piccolissima proprietà contadina nella Sierra, piantagioni capitalistiche nella Costa, nessuna utilizzazione del versante ...
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latifondista
s. m. e f. [der. di latifondo] (pl. m. -i). – Proprietario di uno o più latifondi: i l. siciliani. Più genericam., soprattutto come termine polemico, ricco proprietario di vasti terreni.
latifondo
latifóndo s. m. [dal lat. latifundium, comp. di latus «vasto» e fundus «fondo, podere»]. – Grande estensione di terreno, incolta o estensivamente coltivata, caratterizzata dal fatto che il proprietario terriero trae un utile, più...