Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 900 m a SO) si possono identificare, da N a S, la tundra, la taiga (foresta di conifere) e la foresta di latifoglie. La foresta di conifere (pini, abeti e betulle) copre quasi tutta la Svezia settentrionale e i rilievi dello Småland; a N sfuma nella ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] di grandezza di 1/5 ÷ 1/8 della resistenza a compressione parallela alle fibre - in media 40 ÷ 70 kg/cmq. Nelle latifoglie dure essa è alquanto maggiore che nelle conifere. La resistenza a fatica pulsante risulta ~ 0,35 volte quella statica. Non si ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] manca perciò nelle regioni subartiche e subdesertiche e trova un limite superiore sui monti. Per le stesse ragioni le piante latifoglie perdono le foglie. Per l’azione degli a. come regolatori del clima (umidità del terreno e dell’aria ecc.) ➔ bosco ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] , per lo più in forma di macchia, si spinge fino a 900 m; più in alto sostituita da boschi di latifoglie (soprattutto castagno) e nelle parti più elevate di aghifoglie, l’area forestale ha subito notevoli contrazioni. A protezione della flora ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] risale fino a circa 700 m s.l.m., mentre a N si arresta intorno ai 550. Salendo in quota, le formazioni di latifoglie a N (con prevalenza di faggi) si spingono fino ai 1300 m circa, per essere quindi sostituite da foreste di conifere (abete rosso ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] del territorio, con punte di oltre 1000 solo in poche aree sommitali. Frequenti le precipitazioni nevose. Le foreste di latifoglie sono attualmente molto ridotte; salendo in altitudine, subentrano le conifere, che oltre i 1800 m lasciano il posto a ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] territorio, in funzione delle condizioni climatiche. Solo le rive del Golfo di F. e le Åland presentano ancora molte latifoglie; la Lapponia è il regno desolato della tundra; la zona intermedia è dominio incontrastato delle aghifoglie, che formano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 'età romana che in quella medievale si lavorava il legno ancora verde. Nelle regioni dell'Europa in cui dominava il legno di latifoglie, per l'edilizia veniva impiegato in primo luogo il legno di quercia, che raggiungeva i 160-200 anni di età, i 40 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 m, è occupata da boschi di latifoglie, associati spesso ad alberi sempreverdi, come il leccio e la quercia spinosa. La regione alpina va da 1500-1800 m fino alle più ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] sue illustrazioni; si deve a essi anche la mensola, ove indefinibili mammiferi razzolano tra non meno fantasiose piante latifoglie e fruttifere, da interpretarsi forse come la traduzione in immagine di descrizioni letterarie di bertucce su banani. Il ...
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latifoglia
latifòglia agg. e s. f. [comp. del lat. latus «largo» e di foglia]. – In botanica, pianta l., e più com. latifoglia s. f., pianta, generalmente arborea o arbustiva, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio, il tiglio,...
porcino
agg. e s. m. [lat. porcīnus, der. di porcus «porco»; non è nota la ragione dell’estensione del termine a nome del fungo, già presente in latino come (fungus) suillus]. – 1. agg. Di porco, di porci: carne p. (v. anche porcina s. f.);...