Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] media alla quale il bosco cessa e iniziano i pascoli. Si può differenziare con difficoltà il l. del bosco a latifoglie in quanto esso sfuma gradatamente in quello ad aghifoglie. Il l. delle foreste a conifere corrisponde abbastanza bene allo sviluppo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] silvestris si trova tra la Volinia e la Podolia; nella parte occidentale di questa le non vaste aree forestali sono prevalentemente di latifoglie.
Sui Carpazî si trovano foreste di faggi e di pini in media fin verso i 1260 m.., poi foreste di picee ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] tundra, con Dryas octopetala, Salix polaris, Betula nana, come elementi più caratteristici; il ritorno al bosco misto di latifoglie del massimo degl'interglaciali avveniva poi per gradi. Nell'Europa centrale e nella Francia fu diffusa per lungo tempo ...
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NODARI, Corrado Giuseppe Antonio. – Nacque a Clès (Trento) il 23 ottobre 1851 da Francesco Giuseppe Maria, funzionario dell’Impero, e da Isabella de Bortolammei.
Fu il sesto di sette fratelli: Gioseffa [...] stracci, utilizzati da moltissimi secoli; fra queste, la pasta di legno meccanica, ottenuta sfibrando il legno delle latifoglie mediante mole di pietra, e la pasta chimica, comunemente detta cellulosa, che poteva essere ottenuta tramite la cottura ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] base all'altitudine e al clima, si distinguono in: boschi a Conifere sempreverdi con abeti, pini, ginepri; boschi a piante latifoglie decidue, come le faggete o i boschi misti di quercia; boschi golenali, costituiti da pioppi, ontani, salici, canne e ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] del territorio, con punte di oltre 1000 solo in poche aree sommitali. Frequenti le precipitazioni nevose. Le foreste di latifoglie sono attualmente molto ridotte; salendo in altitudine, subentrano le conifere, che oltre i 1800 m lasciano il posto a ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] cereali, patata, barbabietola, tabacco, vite ecc.), i Limantridi (le larve polifaghe di Lymantria dispar attaccano alberi da frutto e molte latifoglie a portamento arboreo o arbustivo e sono considerate la principale specie defoliante dei boschi di ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] zone di transizione di diverso tipo, oltre le quali si passa a paesaggi caratterizzati dalla presenza di foreste di latifoglie sempreverdi (Asia orientale e parte orientale dell'America Settentrionale) o almeno da alcuni elementi sempreverdi (Europa ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] soprattutto alle fanerogame, del 1858. Egli classificava tra le Phanerogamae le piante a semi nudi aghifoglie e latifoglie come Gymnosperma, insieme con le mono- e dicotiledoni. Altre integrazioni alle spermatofite, che si fondavano sulle collezioni ...
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Classe della sottodivisione Gimnosperme delle Embriofite sifonogame o Fanerogame. Le loro affinità sono con le Ginkgoales, di cui ci rimane un solo rappresentante vivente (Ginkgo biloba), e con le estinte [...] che in gergo forestale le Conifere s'indicano anche semplicemente con l'appellativo di aghifoglie, in contrapposizione alle latifoglie, che sono Dicotiledoni; fanno eccezione solo alcune Araucariee e alcune Taxacee. L'epidermide è formata da cellule ...
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latifoglia
latifòglia agg. e s. f. [comp. del lat. latus «largo» e di foglia]. – In botanica, pianta l., e più com. latifoglia s. f., pianta, generalmente arborea o arbustiva, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio, il tiglio,...
porcino
agg. e s. m. [lat. porcīnus, der. di porcus «porco»; non è nota la ragione dell’estensione del termine a nome del fungo, già presente in latino come (fungus) suillus]. – 1. agg. Di porco, di porci: carne p. (v. anche porcina s. f.);...