DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] una maggiore funzione in un periodo storico ed in una società, come l'attuale, in cui si sente da tutti i lati la pressione per un orientamento più sociale del diritto".
Riferimenti ai lavori della commissione di riforma del codice anche in un breve ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Fortebracci (senza però il loro capo) appoggiate da truppe fiorentine e da fuorusciti perugini si fecero sotto Perugia da più lati; presero Passignano e altri luoghi assai presso alla città. Il B. organizzò le difese, mentre giungevano in soccorso il ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] biblico - a dodici corde - di forma triangolare in cui il vertice del triangolo isoscele è occupato dal Padre mentre i due lati uguali sono la rappresentazione del Figlio e dello Spirito Santo. È G. stesso a fornircene la chiave di lettura: "Quest ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] che sovrasta e circonda la lapide funeraria del C., rappresentante la Sacra Famiglia al centro e figure allegoriche sui lati. Il primo invece dipinse nell'abside della stessa chiesa un affresco rappresentante una Madonna con il Bambino con i ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] pietra dell'edificio siderurgico italiano con una impresa di tipo moderno" (Romeo, p. 8). Essa, peraltro, presenta molti lati criticabili: ad esempio, il fatto che la nuova società era nata col finanziamento esclusivo delle due banche ricordate, che ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] in cui affrescò un imponente Arbor vitae, ispirato al trattato di s. Bonaventura, con quattro storie di santi ai lati: una sorta di finto trittico che funge da sfondo alla sottostante Ultima cena, illusionisticamente proiettata verso lo spazio reale ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] rapporti fra politica, sindacalismo, cultura, e laddove permangono, insieme con aspetti indubbiamente positivi, molte contraddizioni, lati oscuri, problematiche inconciliabili, e, naturalmente, nello specifico caso del G., risvolti personali, in cui ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] con S. Giovanni Battista in S. Giovanni della Pigna; per questa chiesa il Baglione (1642, p. 298) ricorda affreschi (perduti) ai lati dell'altare maggiore; l'altare destro (perduto) "è tutto suo", mentre sul lato opposto era una tela con la Pietà che ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] (Arbace, 1993, n. 228) in cui viene rappresentato un paesaggio fluviale dai colori vividi, chiuso da quinte arboree ai lati e da architetture turrite nel fondo. Lontano dal naturalismo del miglior "ornato a paese" castellano, l'oggetto si distingue ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] verosimilmente dagli altari di S. Domenico.
La struttura di queste pale, con la figura stante del santo circondata ai lati e sopra da numerosi scomparti narrativi, riflette il modello già attestato a Modena dal dettagliato contratto, del 1433, per ...
Leggi Tutto
triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...