La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] che ha come lato la razionale posta è √2; ma √2 è anche il valore associato all'area del rettangolo che ha per lati la razionale posta e la diagonale del quadrato suddetto. Per gli algebristi arabi, tale valore è razionale in potenza.
Si ritrovano le ...
Leggi Tutto
simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] un oggetto vicino o lontano. Le due orecchie ai lati della testa, invece, permettono di valutare la direzione da possibile costruire anche intere frasi palindrome. per esempio amo roma, ai lati d’italia, angela lava la legna, era timida anna ad ...
Leggi Tutto
Geografia
Ciascuna delle 4 parti uguali in cui si dividono i ‘fogli’ della carta topografica d’Italia (scala 1:50.000) dell’Istituto geografico militare; tali q. si distinguono con i numeri romani, I, [...] di problemi della navigazione stimata. Consiste in un quadrato di cartone su cui sono disegnati un reticolo di rette parallele ai due lati e un arco di cerchio di 90° diviso in gradi, o in quarte, per mezzo di raggi partenti dal centro dell’arco ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] : "altri hanno detto: la causa dell'immobilità della Terra è l'attrazione (ǧaḏb) esercitata su di essa dal cielo da tutti i lati" (Kitāb Uṣūl al-dīn, p. 61). Essa appare ugualmente nel X sec., ma per difendere la tesi della rotazione della Terra: un ...
Leggi Tutto
compasso
compasso [s.m. Der. del lat. compassare "misurare con il passo"] [ALG] Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un'estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile [...] graduati incernierati a un'estremità, portanti diverse scale, con il quale, sfruttando la proporzionalità tra i lati omologhi di triangoli simili, si possono eseguire con facilità operazioni geometriche e matematiche, stereometriche, meccaniche, e ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] : la perpendicolarità tra due rette, il fatto che una figura sia un cerchio di dato raggio, o che sia un triangolo di lati assegnati ecc. In definitiva, figure, come F, F′, F″, che siano trasformabili l’una nell’altra mediante un movimento, cioè che ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] . dei Lincei, s. 4, IV, 2 (1888), pp. 238-247. Iscrivere in una superficie di 2º grado un poligono in modo che i lati passino per punti dati, in Annali di scienze matem. e fis. compilati da B. Tortolini, II (1851), pp. 20-38: risolto il problema nel ...
Leggi Tutto
Intreccio di filati di lana, seta, cotone ecc., legati assieme in anse. Per estensione ciascuno degli elementi, in forma di cerchio o di poligono, che costituiscono un intreccio, una catena, una rete, [...] e due linee coordinate v = costante (fig. 1). Si tratta cioè, dal punto di vista intuitivo, di un parallelogramma a lati curvilinei m (fig. 1). Il concetto si estende allo spazio e agli iperspazi.
In topologia, se una superficie σ è approssimata ...
Leggi Tutto
Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] dei segmenti di cui è composta la spezzata), e si approssima una superficie con una superficie poliedrale composta di triangoli con i lati a due a due in comune, che di nuovo si riduce a una sequenza di numeri (le coordinate dei vertici dei triangoli ...
Leggi Tutto
posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] p., che (v. fig.) ha per vertici l'astro A, il polo celeste P sopra l'orizzonte e lo zenit Z del luogo, per lati l'arco di cerchio meridiano PZ, (π/2)-φ, pari al complemento della latitudine geografica φ del luogo, l'arco di cerchio orario dell'astro ...
Leggi Tutto
triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...