FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] de la conscience et du sentiment réligieux". Questo spiega bene il carattere astratto e stilizzato di entrambi i personaggi: lati opposti ed estremi dell'immagine che il F. aveva e voleva trasmettere della donna che si ritroveranno nelle protagoniste ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] i gradini e risolvendo una volta per tutte la questione della sua pianta: ottastilo, con undici colonne su entrainbi i lati. Fatto estremamente importante, il F. identificò con sicurezza i resti, precedentemente detti di Giove Stator, come quelli del ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] soprattutto giuridica, ma anche politica di questo pactum ottoniano. Il Cessi (Politica, p. 214), cercando di svalutarne i lati negativi, afferma che "la revisione allora compiuta assumeva nella forma e nello spirito un valore tecnico piuttosto che ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] arco marmoreo che incornicia la cappella e gli affreschi, che al di sopra di un classico zoccolo monocromo ricoprono i due lati, il fondo ed il soffitto, e la pala d'altare, che, circondata da un fregio marmoreo, raffigura s. Tommaso presentante il ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] 1 duecento spagnoli, appoggiati da venti cavalieri, furono divisi dal C. in modo da assalire gli Indios da più lati. Gli squadroni mossero all'attacco contemporaneamente, uscendo allo scoperto e con sparo generale delle armi da fuoco, che provocarono ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] centrale, tripartito da lastre di pietra di paragone, accoglie al centro la statua del doge, firmata dal Campagna, e ai lati due figure allegoriche, siglate "D. K.F.",raffiguranti il Potere delle armi della Repubblica e la Lega di Cambrai. Negli ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] . n. 12.258; cfr. Davis, 1986, p. 144 n. 48), provano che il F. fornì schizzi anche per i Geni in stucco ai lati dei due monumenti sepolcrali, citati dal Titi nel 1686 (p. 395) come opera di "Filippo Carcani, Pietrino Senese, Francesco Aprile e Monsù ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] e nella merda ti ricacceremo". Ma il D. urlava la sua rabbia dalla tolda di una galea, fra soldati e consiglieri; e ai lati altre tre galce erano state schierate a proteggerlo. Ossia, l'idea dell'abboccamento, ammesso anche che sia partita dal D., fu ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] stesso Manzuoli era un esponente.
L’altare, con colonne corinzie, accoglieva cinque sculture acroteriali e due pluteali poste ai lati dell’Assunta. Esso fu pesantemente manomesso sin dal 1597 e poi smantellato nel 1616 con la cessione del complesso ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] è quello del "re giusto", e che "re giusto" non significa necessariamente "re perfetto". Anche Ruggero II ha i suoi lati deboli: le donne, ad esempio, che frequenta "ultra quam bona corporis exigeret valetudo" (ibid., p. 7, r.4). Le fatiche ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...