BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] 1776, anno di consacrazione della chiesa, sono le due belle statue in marmo di Mosè ed Aronne, poste dal B. ai lati dell'altar maggiore della parrocchiale di Arsiero e manomesse (ma in particolari non rilevanti) durante la guerra 1915-18. Così, date ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] vicentini, oggi perduti, abbiamo elenco nella guida curata dal Baldarini (1779): nelle distrutte chiese del Corpus Domini (due statue ai lati dell'altar maggiore), dei SS. Eleuterio e Barbara (S. Pietro e S. Paolo accanto al coro), di S. Francesco di ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] cardinale Alessandro Peretti. La data 1600 compare negli angoli del fregio dell'ambiente che presenta sui lati corti due coretti in prospettiva ai lati di gruppi di putti con stemmi, figurazioni che ricorrono identiche nel palazzo Paravicini, dove il ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] per analogie di materia cromatica, asciutta e magra, e per le tipologie, i due monumentali Santi guerrieri e martiri ai lati dell'altare a sinistra del presbiterio senz'altro più deboli di quelli, più facilmente di Bernardino, attorno all'altare di ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] vis pictoris nomen cognoscere lector, de Veteri Urbe Juvenalis est nomen ejus" (Rondinino; Armellini; Bertini Calosso). Ai lati di questa scena, erano dipinte, rispettivamente, a destra l'Incarnazione del Verbo divino, a sinistra la Crocifissione con ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] della stazione Termini (1867-74): qui l'uso della struttura in ferro trovava una sua espressività, anche se ai lati della grande tettoia metallica che costituiva il fulcro dell'edificio l'architetto pose due ali di gusto neoclassico, come a ...
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FABRI, Pio
Maria Assunta Bardaro Grella
Nipote dell'incisore Luigi, nacque a Roma il 21 ott. 1847 da Leopoldo e da Fortunata Scudellari (Roma, Archivio stor. del Vicariato, Registro dei battesimi, n. [...] Firmava le sue opere con nome, cognome e la città (Roma) o altre volte con il simbolo di un'ancora con le iniziali ai lati e sotto la lettera R per Roma. Si presentò per la prima volta all'Esposizione di Roma del 1881, poi a Torino in occasione dell ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] parrocchiale di Quartucciu, nel cui timpano è rappresentato l'Eterno di scorcio e in volo (di mano diversa dal resto), ai lati della nicchia S. Giovanni Battista e S. Antioco a figure intere, e nella predella la Annunciazione, la Crocifissione e l ...
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FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] ; eseguì il gruppo di Angeli giovinetti reggi cortina, ancora oggi visibili nella zona alta della cantoria, ai lati del grande finestrone sovrapporta, in cui si scorgono inequivocabili derivazioni dall'arte di Domenico Antonio Vaccaro, morto appena ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] ). Tra le fonti soltanto il Titi e il Pascoli (p. 126) ricordano "tra l'altre opere" i putti in marmo ai lati del cappellone maggiore della chiesa di S. Agostino.
Come incisore, invece, il C. dovette avere una produzione collaterale a quella del ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...