SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] impegno di Tassi e dei suoi aiuti sulla parete nord, quello di Lanfranco, Saraceni e collaboratori sulla parete sud e sui lati brevi della sala (l’intera questione è ripresa da Vodret, in Carlo Saraceni 1579-1620..., 2013). Nel luglio 1618 Saraceni s ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] cornice da quest'ultimo predisposta, l'esecuzione minuta di sei composizioni di vario soggetto (Convito in casa di Simone con ai lati S. Michele Arcangelo a sinistra e forse Giuditta e Oloferne a destra; e in alto Marte e Apollo con due figure ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] la figura del sultano Murad IV di cui mette in evidenza, non tralasciando le aggettivazioni forti, soprattutto i lati negativi della personalità e dell'azione di governo, e le stravaganti contraddizioni come la chiusura delle bettole, la proibizione ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] secante; circoscrivere a un cerchio un quadrato, un pentagono, ecc.; trovare il centro di un cerchio dato; trovare i lati dei poliedri regolari iscritti in una sfera; duplicare un cubo per approssimazione.
La geometria del compasso, nata nell’ambito ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] provenienza del polittico con l'Annunciazione al centro e i Ss. Nicolò, Giovanni Battista, Giacomo e Stefano ai lati (Venezia, Gallerie dell'Accademia).
L'opera segna un ulteriore distacco dall'austerità bizantina, accentuando la resa plastica delle ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] territoriale, si coglie tra i due rami anche una bipartizione dei ruoli pubblici: se pure, da entrambi i lati del casato, molti continuassero a esercitare la professione di banchiere, le cariche pubbliche e di rappresentanza si concentravano più ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , si fece più intenso a partire dal 1964, con il disegno di Demetrio, un tavolino sovrapponibile ideato sezionando i lati di una bacinella per fotografi in polietilene. Questo progetto diede inizio a una sperimentazione sull’oggetto d’arredo in ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] della Confraternita nel 1363.
Simili per dimensioni, forma e struttura compositiva – una figurazione centrale e due santi ai lati – i due trittici rivelano la volontà di conferire unità estetica agli arredi dell’ambiente, rispettata anche nella pala ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] 'ipotenusa dal vertice dell'angolo retto; una nuova dimostrazione della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l'affermazione che l'area di campi posti su una superficie inclinata si deve desumere dalla loro proiezione su un ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] di Reggio, di realizzare una Madonna col Bambino in rame dorato dell’altezza di otto braccia e mezza, con ai lati le figure di Antonio e Giroldo Fiordibelli. L’opera, che può essere considerata uno dei vertici della produzione di Bartolomeo ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...