Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] in S. Pietro in Ciel d’oro (1132), S. Teodoro e S. Maria di Betlemme (13° sec.). Queste costruzioni in arenaria e laterizio, con il Broletto (12° sec., aggiunte del 13°, loggiato del 16°) e S. Francesco (13° sec.), caratterizzano la città, che è ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] da portici dal complesso sviluppo, e soprattutto il cosiddetto Palazzo di Gallieno, una serie di eleganti arcate di laterizio che in realtà apparteneva a un anfiteatro di proporzioni non trascurabili. Scavi più recenti hanno consentito di individuare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] sud della piazza attuale, a sua volta impiantatosi, conservandone l’allineamento, sulla fondazione e i primi filari di laterizio delle mura “coloniali”, rimaste, perlomeno in alcuni tratti (come testimoniato davanti alla Loggia dei Lanzi, scavi 1997 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] con la cella ancora conservata, in opera listata, basi delle colonne e cornici dello stilobate di calcare, il teatro in opera laterizia di cui rimangono gli ambulacri ben conservati, le terme di cui restano tre ambienti, di cui uno con pavimento a ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] . Con Tiberio venne anche approntato un campo militare permanente, i Castra praetoria, le cui pesanti mura in laterizio possono essere ammirate ancora oggi nei pressi della Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele e dell’Università La Sapienza.
Le ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] .
All'ambiente veronese si richiamano invece il chiostro di Bressanone, ad arcatelle su colonnine binate con ampio uso di laterizio, degli inizi del Duecento, ma con volte trecentesche, e la parte romanica del chiostro dei Francescani di Bolzano ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] , la città più popolosa della penisola. Nella grande maggioranza dei casi essi presentano una muratura mista - in laterizio con elementi strutturali in pietra lavorata - il cui impiego va ricondotto alla mancanza di cave negli immediati dintorni ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] giacché rappresentano a tutt'oggi il tratto peculiare del paesaggio urbano. Costruite su basi di pietra e con paramento laterizio, i salienti di altezza inconsueta e coronati per lo più da fastigi piombanti con serie scalari di archetti pensili ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] (fornaci di anfore vinarie a Livorno e presso Vada, ville dell’area di Rosignano). Sono presenti nelle stesse aree fornaci di laterizi e di ceramiche fini. L’insieme di questi dati fa supporre che l’intervento di Aureliano a favore di un rilancio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] Ottone I, e infine all’epoca del re danese Valdemar I (1157-1182), con la costruzione di settori di mura in laterizio.
La seconda metà dell’VIII secolo coincide con le prime notizie certe, riportate dalle fonti, dalle iscrizioni runiche sulle stele ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...