CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] alla facciata, m. 2214; l'abside centrale presenta due ordini sovrapposti di tre finestre centinate, con ghiera in laterizio, tamponate in epoca postmedievale. L'absidiola che conclude la navata destra, con pianta a ferro di cavallo, risulta ...
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STEINBACH, Abbazia di
H. Schefers
Complesso abbaziale fatto erigere da Eginardo nel sec. 9° presso la città di Michelstadt (v.), in Assia (Germania).Nel 741-742 compare per la prima volta nelle fonti [...] in una struttura romanica addossata. Si conserva invece la navata mediana, che, con i pilastri delle arcate in laterizio, secondo la tradizione romana, e con le originali finestre del cleristorio, si rivela ancora sostanzialmente carolingia. In parte ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] dei Leoni, appunto, quella di S. Caterina, quella di S. Paolo e quella detta Marchesana. All'esterno, le mura in laterizio sono percorse lungo il perimetro da una nitida modanatura in marmo lavorata a tortiglione, decorata da scudi con l'arme estense ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] provinciali della Bitinia, di S. Tecla a Meriamlik, in Cilicia (dove forse si hanno influenze costantinopolitane, per i paramenti in laterizio, e di scuola siriaca, per la volta a conci), di Korykos, in Cilicia, e di Side, in Panfilia, che propongono ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] è aperto da bifore; simile è la decorazione del campanile di Wijhe, sebbene in questo caso il materiale sia già il laterizio.La più importante chiesa romanica dell'O. è la collegiata di S. Lebuino a Deventer, fondata dopo il 1046 dal vescovo ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] alla chiesa, non in asse, si alza la torre campanaria, cilindrica: sopra una base irregolare a grossi conci di pietra la canna laterizia, sovrastata da una cuspide conica, è segnata ai piani da una serie di monofore e bifore e, a tre quarti, da una ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] e tecniche di costruzione
Dal punto di vista dei materiali impiegati, le v. possono essere in pietra da taglio o in laterizi, in muratura a sacco, in conglomerato cementizio (armato o non armato). Nelle v. costruite in passato si trovano spesso usati ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] , tipico dell'Italia padana centro-occidentale, caratterizza sia il nucleo, composto di strati di conglomerato con frammenti laterizi disposti a spina di pesce e corsi di mattoni di altezza variabile, sia il paramento. Il tracciato delle mura ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] edificio a due navate affiancate, ampliato verso O nell'11° secolo. Gli archi, formati da stretti conci di laterizio, e l'apparecchiatura muraria in scapoli quadrati di taglio regolare confermano una datazione a un'epoca contemporanea a quella dell ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] del secolo scorso, presenta la caratteristica muratura a cloisonné, resa con sobrietà e misurata eleganza: gli inserti decorativi in laterizio sono assai rari e il fregio a denti di sega è limitato all'incorniciatura delle finestre. Il corpo della ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...