ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] sono in pietra i conci al di sopra dell'imposta ed un largo concio in chiave, mentre il resto dell'a. è in laterizio.
Nei casi nei quali l'a. spezzi una linea di trabeazione e si inserisca in essa, oppure quando la linea d'imposta appaia fortemente ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] tutto insoliti nella forma e nella funzione, e tanto innovativi quanto innovativa era la soluzione di colonne sormontate da arcate in laterizio.
19 Le Liber Pontificalis, I, éd. par L. Duchesne, Paris 1886-1892, p. 172. Vi si parla di camaram [volta ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] scala a chiocciola posta nell'angolo nordoccidentale. Al modello bizantino rimandano anche la tecnica a corsi alternati di pietra e laterizio, l'ariosità dello spazio interno, l'utilizzo di colonne di marmo nelle arcate dei bracci della croce e di ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] nel villaggio di Exo Didimes presenta uno schema a croce inscritta del tipo ridotto, con cupola, e una ricca decorazione in laterizio sulle pareti esterne: era probabilmente il katholikón di un monastero, che può datarsi al 12° o al 13° secolo.La ...
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GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] sorta di recinto fortificato, era destinata a fortezza, mentre la residenza aveva il cortile d'onore, dal paramento in laterizio, sul quale si affacciava un doppio loggiato con arcate a sesto ribassato su pilastri ottagoni, separato da una cornice ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] (ricostruito nell'aspetto medievale da Pietro Guidi nel 1912), del tipo diffuso a Roma durante il sec. 12° con cornici in laterizio e marmo bianco, trifore e dischi in paste vitree colorate; in origine il campanile era concluso da un sesto piano di ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] serie di costruzioni in pietra da taglio, tra cui un bagno con ipocausto e un'altra casa con un ampio bacino in laterizio. Quasi tutti questi edifici furono poi ricostruiti nel sec. 9°, durante la seconda fase edilizia. Al primo e al secondo periodo ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , nel Medioevo si affermò l'impiego di vari tipi di pietra, estratti prevalentemente dal vicino monte Pisano, e del laterizio.Nell'architettura religiosa prevale solitamente la pietra, talora con preminente uso di un tipo, come la 'pietra bigia' in ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] contigue e intramuranee (utraeque ecclesiae), una delle quali è detta maior. Indizi per la continuità della produzione di materiale laterizio si ricavano dai tegoloni con il bollo del vescovo Crispino - Crispino I (451-466) o Crispino II (521 ca ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] , il convento dei Domenicani.Il sistema difensivo della città vecchia era composto su tre lati da un doppio circuito di mura in laterizio, separate da un fossato, mentre sul lato lungo la Vistola vi era un unico muro. Nella seconda metà del Duecento ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...