GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] per la Cina dal sec. V in poi. La costruzione è in legno eccetto la base in pietra e la copertura in laterizio, come di regola in tutti i templi buddhistici. Gl'interstizî sono chiusi da assicelle intrecciate e cementate con argilla bianca. Le ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] , una delle sue parti più belle era la torre-lanterna costruita sulla crociera del transetto su quattro pilastri di laterizio. Uno dei pilastri era stato colpito e la torre-lanterna cominciò a cedere lentamente minacciando di travolgere nella sua ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (Colosseo) e si introduce, insieme all'impiego di materiale leggero per le vòlte, l'impiego di nervature costituite da archi laterizi posti in serie e collegati da mattoni bipedali, che vengono a formare un sistema di cassette riempite a gettata (ma ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] (dal Sindh al Bengala, dal Kashmir al Deccan).
Molte delle immagini antropomorfe che decoravano strutture religiose in laterizio sono realizzate quasi a grandezza naturale, come la figura femminile acefala e mutila proveniente da Pir Sultān-kī ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] in testa alla fabbrica, al momento della decisione sono già fissati l'altezza e lo spessore dei muri, il tipo di laterizi da usare e le dimensioni dei singoli alloggi. Costituiti da una sola camera, questi dovranno essere di 9 piedi in lunghezza ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dalla correlata epigrafia funeraria e dall'instrumentum bollato (ossia dai bolli di fabbricazione impressi sul materiale laterizio presente in abbondanza negli insediamenti rustici) - mettono in luce tutta una varietà di processi in corso ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] ma la costruzione subì probabilmente rifacimenti nei secoli successivi, come del resto sembra indicare il largo impiego di opera laterizia nelle parti superiori.
Bibliografia
Ch. Texier, Déscription de l'Asie Mineure, III, Paris 1849, pp. 217-21; B ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] oggi chiamata dei Leoni (254), di cui è stato ora proposto uno studio assai convincente (255). Era costruita in laterizi con inserzioni in pietra tenera e aveva due fornici sormontati, sulla facciata interna, da una doppia galleria (a finestrelle ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Collalto, costituita da un caseggiato addossato alla collina, scandito lateralmente in tre unità modulari da robusti contrafforti in laterizio che sostengono anche gli spigoli del lato frontale.Nel fianco della collina si interra una struttura cui si ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , per contro, c'è ancora qualche esempio di ponte levatoio fra la scala e l'ingresso al piano superiore. La copertura di laterizî può essere sostituita, dove abbonda il materiale adatto, da lastre di calcare o di ardesia (Liguria): le dimensioni e la ...
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laterizio
laterìzio agg. e s. m. [dal lat. latericius, agg., der. di later -ĕris «mattone»]. – 1. agg. a. Di terracotta, di mattoni: materiale l.; opera l.; strutture l., ecc.; industria l., che riguarda la fabbricazione dei laterizî. Bolli...
tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...