ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] era a carico dell'Erario. Su richiesta del re, Innocenzo IV il 13 nov. 1243 conferi al vescovo di Hereford l'autorità di dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] imperiale e volle affidargli il compito di portare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dicembre 681.
Nella dai circoli dirigenti locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma nel mese di ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] l'accento sull'azione purificatrice dell'acqua nel b. (De bapt., IV, 4; PL, I, coll. 1311-1312) - nonché la figura siècle, Paris 1929; J. Wilpert, La decorazione costantiniana della Basilica Lateranense, RivAC 6, 1929, pp. 53-127; id., I sarcofagi ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto pontificale au huitième siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, IV (1884), pp. 232-273; L. Armbrüst, Die territoriale Politik ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dallo Schulte fra il 1139 - l'anno del concilio Lateranense I - e il 1142, a compimento di un'elaborazione Id., Gratian and the schools of law, 1140-1234, cit., nn. II, IV); J. Rambaud-Buhot, Le "Corpus iuris civilis" dans le Décret de Gratien, ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] e di San Germano, accompagnò personalmente al concilio lateranense del 1215 il nuovo abate. Il 20 l'arcivescovo di Palermo e il vescovo di Pavia, inviata da Federico a Innocenzo IV in Lione (23 maggio 1246; Historia diplomatica, II, 1, pp. 425 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . 1913 sarà elevato ad arciprete dell'insigne arcibasilica Lateranense. Quando Pio X nel 1908 volle riformare la p. 47; 13 sett. 1914, p. 241; Civiltà cattolica, LXV (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ostilità al mondo ebraico ‒ sottolineata dal IV concilio lateranense del 1215 ‒ il mondo normanno- , Roma 1995, pp. 69-74.
Id., Gli ebrei nel salernitano (sec. IV-XVI), in Documenti e realtà nel mezzogiorno italiano in età medievale e moderna. Atti ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] 1512) e fu assegnato il compito di preparare il concilio Lateranense, al quale partecipò a partire dalla seconda sessione.
Da poco Mazzolini (il Prierias) e De Vio, "come prevenuti" (Pastor, IV, 1, p. 244) e rivolgendo infine un appello al pontefice ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] a questo periodo la sua amicizia con il canonico lateranense Serafino Aceti da Fermo. Ritornato in Cremona non si lungo saggio pubblicato da G. Boffito nella sua Biblioteca barnabitica, IV, Firenze 1937, pp. 209-264: ad esso rimandiamo limitandoci ad ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...