FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , p. 75) da sistemare nella nuova piazza lateranense, si adoperò anche per il miglioramento del percorso Indicem; V. Donati, Di alcune opere ignorate di D. F. a Roma, in L'Urbe, IV (1939), pp. 15-17; A. Muñoz, D. F. architetto, Roma 1944; G. Matthiae ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella 1308 s.; Lexikon für Theologie und Kirche, 2ª ed., IV, col. 631; ibid., 3ª ed., IV, coll. 402 s.; Bibliotheca sanctorum, VI, coll. 93 ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] iuscommune presso l'Institutum utriusque iuris della Pontificia Università lateranense in Roma.
La direzione del Nuovo Savigny incaricava quando quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L'E. morì a Roma il 21 maggio ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . 1913 sarà elevato ad arciprete dell'insigne arcibasilica Lateranense. Quando Pio X nel 1908 volle riformare la p. 47; 13 sett. 1914, p. 241; Civiltà cattolica, LXV (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] del potere pontificio in luogo del patriarchio lateranense) insieme con altri artisti: oltre a (catal.), Milano 1958, pp. 19-24; L. Marcucci, Note per G. da M., in Como, IV (1960), pp. 7-14; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze, ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] C. III fu sepolto al centro della basilica lateranense davanti al coro dei canonici. Il sepolcro in relativi alla pace con l'Impero del 1189, in Mon. Germ. Hist., Legum Sectio IV, I, a cura di L. Weiland, Hannoverae 1893, nn. 322 ss. I privilegi ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Decretum, scritto poco dopo la fine del concilio lateranense del 1215, una revisione che doveva ben presto soppiantare 1243. Non vi sono infatti citate le nuove costituzioni di Innocenzo IV.
Per i manoscritti della revisione di B. per l'edizione dell ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L'8 febbr. 1621 ebbe inizio il conclave e, il giorno XV prese possesso dell'arcibasilica patriarcale e del palazzo lateranense.
Al momento della sua ascesa al pontificato l' ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] eletto al soglio di Pietro: Pasquale infatti successe a Stefano IV pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 24 gennaio 817 vescovo: il papa infatti prima di riorganizzare il monastero lateranense, aveva già edificato ex novo tre cenobi presso S ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] 1512) e fu assegnato il compito di preparare il concilio Lateranense, al quale partecipò a partire dalla seconda sessione.
Da poco Mazzolini (il Prierias) e De Vio, "come prevenuti" (Pastor, IV, 1, p. 244) e rivolgendo infine un appello al pontefice ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...