GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dallo Schulte fra il 1139 - l'anno del concilio Lateranense I - e il 1142, a compimento di un'elaborazione Id., Gratian and the schools of law, 1140-1234, cit., nn. II, IV); J. Rambaud-Buhot, Le "Corpus iuris civilis" dans le Décret de Gratien, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fu accolto festosamente e condotto nel palazzo lateranense. Crescenzio Nomentano e i maggiorenti della Vita Adalberonis II Mettensis episcopi, a cura di G.H. Pertz, ibid., IV, ibid. 1841, pp. 661 s.; Hermannus Contractus, Chronicon de sex aetatibus ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] cardinale Ascanio Colonna, arciprete della basilica lateranense; dal tono della dedicatoria traspare l ibid., 1802, pp. 201 s., 400-404; III, ibid. 1893, pp. 59 s.; IV, ibid. 1905, p. 100; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia..., Torino 1901, p ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] nel Regno armeno (Tabulae, 1869, nr. 46, p. 37).
Nonostante che il nome di E. non risulti tra quelli dei partecipanti al IV concilio lateranense del 1215, è probabile che vi abbia preso parte (Kluger, 1987, p. 8). Sembra che E. e Federico II si siano ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , p. 75) da sistemare nella nuova piazza lateranense, si adoperò anche per il miglioramento del percorso Indicem; V. Donati, Di alcune opere ignorate di D. F. a Roma, in L'Urbe, IV (1939), pp. 15-17; A. Muñoz, D. F. architetto, Roma 1944; G. Matthiae ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] iuscommune presso l'Institutum utriusque iuris della Pontificia Università lateranense in Roma.
La direzione del Nuovo Savigny incaricava quando quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L'E. morì a Roma il 21 maggio ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . 1913 sarà elevato ad arciprete dell'insigne arcibasilica Lateranense. Quando Pio X nel 1908 volle riformare la p. 47; 13 sett. 1914, p. 241; Civiltà cattolica, LXV (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] del potere pontificio in luogo del patriarchio lateranense) insieme con altri artisti: oltre a (catal.), Milano 1958, pp. 19-24; L. Marcucci, Note per G. da M., in Como, IV (1960), pp. 7-14; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze, ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Decretum, scritto poco dopo la fine del concilio lateranense del 1215, una revisione che doveva ben presto soppiantare 1243. Non vi sono infatti citate le nuove costituzioni di Innocenzo IV.
Per i manoscritti della revisione di B. per l'edizione dell ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] 1512) e fu assegnato il compito di preparare il concilio Lateranense, al quale partecipò a partire dalla seconda sessione.
Da poco Mazzolini (il Prierias) e De Vio, "come prevenuti" (Pastor, IV, 1, p. 244) e rivolgendo infine un appello al pontefice ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...