PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] VIII al secolo XVIII, Roma 1769, I, 1, p. 357; I, 3, pp. 34 s., 38, 184, I, 4, p. 47; Concilium LateranenseIV, in Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio, XXI, a cura di I.D. Mansi, Venetiis 1776, col. 149; L. Cardella, Memorie storiche de ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] optò alla fine per la regola di s. Benedetto da Norcia (una delle regole canonicamente approvate prima del concilio LateranenseIV del 1215, che nella cost. 13 aveva proibito la fondazione di nuovi Ordini). Silvestro fu rivestito dell’abito monastico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] con l’XI secolo, si manifesta ora in un riferimento costante a ideali pauperistici e comunitari. A questo problema il concilio lateranenseIV, prima, e il concilio di Lione II, poi, cercano di porre rimedio con una sorta di razionalizzazione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strettamente legati alla forma orale dell’insegnamento scolastico, i commenti e le summae [...] tutti gli effetti il testo più commentato dopo la Bibbia nell’Occidente cristiano. Già a partire dal concilio lateranenseIV (1215) gli viene riconosciuta una auctoritas, che è sancita definitivamente dall’inserimento obbligatorio delle Sentenze nel ...
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Agostino Aurelio d'Ippona, santo (in D. nelle forme Augustino; Agustino)
Alberto Pincherle
Padre e dottore della Chiesa occidentale, nato a Tagaste (Numidia proconsolare; oggi Souk Ahras, Algeria) il [...] quale autore di una delle tre regole di vita religiosa sole ammesse, dopo il Concilio ecumenico LateranenseIV, dalla Chiesa dei suoi tempi (cfr. Cv IV XXVIII 9 qui corretto, in quanto anche i domenicani adottarono la regola agostiniana; per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute eucaristiche
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già a partire dall’età carolingia, l’intelligenza spirituale [...] VII, ripresa nel XIII secolo da Tommaso d’Aquino, che circostanzia il concetto di transustanziazione, diventa dogma della fede nel concilio lateranenseIV (1215), riaffermato più di tre secoli dopo contro i protestanti, nel concilio di Trento (1551). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
II termine “religioso” è inizialmente riferito al concetto latino di [...] momento di coagulazione nei limiti imposti dal concilio LateranenseIV (1215) alla proliferazione, sentita come eccessiva, istituzioni coeve, la dottrina canonistica successiva al Leteranense IV lega definitivamente il concetto di religio a quello ...
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Prima raccolta di diritto canonico, compilata tra il 1140 e il 1142 dal monaco camaldolese Graziano, che riunì le decisioni dei concili in materia giuridica separandole dalla teologia. L’opera, il cui [...] manifestarsi un’intensa fioritura di norme canoniche, sia per gli importanti concili ecumenici allora celebrati (il Lateranense III del 1179, il LateranenseIV del 1215), sia per l’attività spiegata in questo campo dai papi, soprattutto da Alessandro ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] è prova fra le altre la precisione e maestria dottrinale delle discussioni e decreti dei concilî coevi, massime del LateranenseIV, sotto Innocenzo III, stato lui pure teologo all'università di Parigi; e più ancora il numero delle Summae (inedite ...
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MARONITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] loro eresia (monotelita) in numero di 40.000. Il patriarca maronita Geremia II assistette nel 1215 al Concilio ecumenico lateranenseIV, fu confermato nel suo patriarcato da Innocenzo III, e tenne un concilio a Tiro secondo le direttive ricevute da ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...