FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] 1582); carteggio fra il F. e il Gondi (del 1593-94) in Ottob. lat. 2228 (cc. 91v-99r), Vat. lat. 10257 (cc. 66v-72r), Vat. lat. 13432 (cc. 87v-92r); la data di morte in Vat. lat. 7900: P.L. Galletti, Necrologio dei vescovi morti in Roma, 981-1777, c ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] coll. 452-455; tra le opere di Beda), e in fine un sermone sulla dedicazione della chiesa, ancora inedito nel codice Vat. Lat.1269 (fol. 157v-159v), che però è solo un estratto dal commento all'Apocalisse.Va ricordata in ultimo anche una lettera di A ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] e che in una lettera a Giulio de' Medici del 15 luglio 1519 avrebbe indicato il M. come suo "praelatus domesticus" (Ottob. lat., 2413, c. 30v). Se già all'esordio del pontificato Leone X mandò al M. il suo cappello cardinalizio, in segno augurale per ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] magro d'entrate, acciò gli habbia da star sotto" (ibid., pp. 287 s.) e, quando dovette allontanarsi da Roma, come legato a latere in Germania (25 giugno 1546), fece "istanza grandissima" e si fece promettere da Paolo III "di non admettere il R.mo di ...
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GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] Fonti principali su G. sono due testi agiografici, composti entrambi nel monastero di Burtscheid. Il primo (Vita prior, Bibl. hagiogr. Lat., I, n. 3671) fu redatto da un monaco anonimo entro la prima metà dell'XI secolo sulla base delle testimonianze ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] (che contiene anche altri scritti del C., prevalentemente discorsi); 12.074; 12.075, in particolare i ff. 641-717, e i Borg. lat. 60; 484, ff. 205; 208, 212(nota degli accademici); 482, ff. 142-143;501, ff. 149-159;per l'Accademia Fisico-matematica ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] libro biblico, di Tobia e Sara o ancora di Bòoz e Rut (Bibbia di Sant Pere de Rodes, del sec. 11°, Parigi, BN, lat. 6, II, c. 1r), che tuttavia appaiono meno importanti di quelli di Mosè e Sefora (Roma, S. Maria Maggiore, mosaico della navata destra ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] . Daneu Lattanzi, Una bella copia di Al Ḥāwī tradotto dall'arabo da Farag Moyse per Carlo I d'Angiò (ms. Vat. lat. 2398-2399), in Miscellanea di studi in memoria di Anna Saitta Revignas (Biblioteca di bibliografia italiana, 86), Firenze 1978, pp. 150 ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] un tempo nel monastero di S. Andrea in Clivo Scauri (Roma, BAV, Vat. lat. 5408, c. 27r).Dei tredici p. saliti al soglio pontificio tra il 678 quanto protettore temporale della Chiesa (Roma, BAV, Barb. lat. 2738, c. 104r); si è ipotizzata per il ...
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Gesuita (Maastricht 1624 - Ch'angchou 1676), missionario in Cina scrisse la Historia tartaro-sinica nova (1659-65), nella quale sono ricostruite le vicende della conquista manciù nonché delle persecuzioni [...] missionarî. Curò, insieme ad altri confratelli, la prima edizione della biografia di Confucio dedicata all'Occidente (con un trattato sulla sua dottrina, in lat. e cinese, 1663), che si diffuse in Francia nella ristampa del 1687 (solo testo latino). ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...