FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] scoperte; l'espressione "tangere nam potero portum, tua dicta secutus", che si ritrova nel lungo carme dedicato a Paolo II (Vat. lat. 3607, f. 3r: si tratta di un codice di dedica, rivisto dall'autore), allude all'imminente inizio di attività presso ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] , in cui il fregio a "bianchi girari" è arricchito da putti e animali, intervallati da medaglioni con stemmi, e del Lat. 5831, uguale nelle soluzioni stilistiche, in cui la traduzione del testo è di Leonardo Giustiniano. Ma l'opera più importante per ...
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Nome umanistico (dal nome latino della città natale, Regiomons) dell'astronomo e matematico Johann Müller (Königsberg, Franconia, 1436 - Roma 1476). Eccezionalmente precoce, fu tra gli allievi di G. Peurbach [...] Vienna, all'età di dodici anni. Peurbach, morendo, affidò a R. l'incarico di portare a termine la traduzione in lat. dell'Almagesto di Tolomeo. R. fu uno dei primi che ricercarono in modo sistematico le opere originali greche, valendosi dell'appoggio ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] (che contiene anche altri scritti del C., prevalentemente discorsi); 12.074; 12.075, in particolare i ff. 641-717, e i Borg. lat. 60; 484, ff. 205; 208, 212(nota degli accademici); 482, ff. 142-143;501, ff. 149-159;per l'Accademia Fisico-matematica ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] morto diciottenne nel 1419 (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Cod. lat. XIV 218 [= 4677], f. 43r). Un grave fatto di inviato una bella epistola di Giacomo Filippo Mazono sulla musica: cod. Marc. lat. XIV 218 [= 4677], f. 50r), e dagli altri scritti in ...
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Adelrico di Corvey
L. Speciale
Miniatore attivo nel sec. 9°, identificato in base all'invocazione "Miserere mei D(eu)s se [...] Adelricus me fecit". A questa firma confusa nel fregio dell'edicola con [...] commedie di Terenzio: il Terentius Vaticanus (Roma, BAV, lat. 3868). Il codice, tra i più noti manoscritti copia medievale del primo. In base a queste considerazioni, il Vaticano lat. 3868 doveva ritenersi eseguito a Corbie entro la fine del secondo ...
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Gesuita (Maastricht 1624 - Ch'angchou 1676), missionario in Cina scrisse la Historia tartaro-sinica nova (1659-65), nella quale sono ricostruite le vicende della conquista manciù nonché delle persecuzioni [...] missionarî. Curò, insieme ad altri confratelli, la prima edizione della biografia di Confucio dedicata all'Occidente (con un trattato sulla sua dottrina, in lat. e cinese, 1663), che si diffuse in Francia nella ristampa del 1687 (solo testo latino). ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] ordine di tempo alla redazione dell'originale perduto, è costituita dal ms. Marc. lat.X, 237 (metà sec. XV), e dal ms. Marc. ital.VII, da cinque codici, il cui archetipo è il cod. Lat.14621 della Biblioteca di Stato di Monaco, ci ha conservato ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] nella raccolta delle Epistolae Austrasicae, ci sono state conservate da un codice Vaticano del sec. VI, il Pal. lat. 869, noto come Codex Carolinus.
F. nacque sul finire del sec. V o nei primi del secolo VI, con ogni probabilità a Milano. Egli si ...
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Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] a civili magistratu puniendis (1554), oltre alla traduzione dei Salmi e alla Confession de la foi chrétienne (1560; anche in lat.). Tornato a Ginevra (autunno 1558) vi fu professore e rettore dell'"Accademia" e fu considerato come una delle colonne ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...