Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] egli fornisce una definizione estensionale di numero.
Letteratura
Nella retorica classica, n. oratorio (conformemente al significato del lat. numerus di «ritmo, armonia») è l’armonia del periodo quale risulta dalla sua suddivisione in cola (➔ colon ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] concrete (per es., il c. di uno strumento ottico, cioè lo spazio accessibile allo strumento), sia astratte, ed esattamente la possibilità di definire e misurare nella detta estensione di spazio, punto ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] una circonferenza: un c. risulta essere quindi una curva chiusa continua e non intrecciata (priva di punti multipli). ◆ [LSF] Oltre che nel precedente signif. geometrico, partic. sentito nell'elettromagnetismo ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] strettamente collegate, il termine è usato spesso anche per indicare un breve intervallo di tempo. ◆ [MCC] Termine che, con opportune qualificazioni, indica varie grandezze scalari e vettoriali relative ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] in cui si produce un lavoro e che è commisurata al lavoro fatto, sia come vera e propria capacità, cioè come e. potenziale, commisurata allora al lavoro fatto al momento in cui essa si traduce o si tradurrebbe ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] dal mozzo] [LSF] Nell'ambito della propagazione di onde e di particelle: (a) la generica traiettoria di propagazione delle onde (punto per punto ortogonale al fronte d'onda locale: r. luminoso, sonoro, ...
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razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] chimica r. (v. oltre). ◆ [CHF] Analisi r.: metodo di analisi chimica nel quale i risultati sono espressi in percentuale (lat. ratio) dei singoli elementi, e anche indicando la loro forma di combinazione. ◆ [ANM] Curve r.: le curve algebriche (come ...
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irrazionale
irrazionale [agg. Der. del lat. irrationalis "non razionale", comp. di in- neg. e rationalis "razionale"] [FAF] Non conforme a ragione; di tutto ciò che non possa essere penetrato, dimostrato, [...] due polinomi, in una o più variabili. ◆ [ALG] Numero i.: un numero che non possa essere messo sotto forma di rapporto (lat. ratio) di due numeri interi primi tra loro, proveniente quindi, in ambito geometrico e fisico, dal rapporto di due grandezze ...
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risolubile
risolùbile [agg. Der. del lat. resolubilis "che si può risolvere", dal part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [ALG] Equazione algebrica r. per radicali, o r. algebricamente: [...] quella le cui radici possono essere ottenute con un numero finito di operazioni razionali e di estrazioni di radice eseguite sui coefficienti. ◆ [ALG] Gruppo r.: v. gruppo: III 128 f. ◆ [MCS] Modelli risolubili: ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...