DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] , in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., IX, Mediolani 1726, col. 42; Gesta Innocentii Papae III, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCXIV, col. 91; Innocentii Papae III Epistolae, ibid., col. 985; Ibid., CCXV, col. 42; Annales Aquenses, in Mon. Germ. Hist ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, Stati delle anime, bb. 61-63; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat. 4853, Th. Ameyden, Avvisi dell’anno 1646, c. 436; G. Moroni, Dizionario di erudizione ecclesiastica da S. Pietro sino ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] sulla Trinità: ma di tutte queste opere nulla ci è giunto.
La Cronica,conservata acefala e mutila nel Codice Vat. lat.7260 (mancante di alcune pagine nell'interno dell'opera) è quasi certamente autografa.
Fu pubblicata, con molti errori, da una ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] seguito positivo. Di essa sono reperibili due copie: Parma, Biblioteca Palatina, Ms. Farn. 3752, cc. 1-188, Bibl. ap. Vaticana, Barb. lat. 4529, cc. 1-195.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] B. il giorno della stesura del testamento. Dopo più di quarant'anni di cardinalato, morì il 5 giugno 1427 a Roma (cod. Vat. lat. 12123, c. 284') in Curia, là dove aveva trascorso la maggior parte della sua vita.
Fonti eBibl.: H. v. d. Hardt, Magnum ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] sacrum con numerose correzioni e postille manoscritte fu destinato dal Coleti alla Biblioteca Marciana di Venezia (sono gli attuali Mss. Lat., classe IX, 169-176 [nn. 2978-2985]). Il suo lavoro di revisione dei cinque volumi editi dal F. è anche ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] conto di Mabillon, da G.A. Casari nel 1686 e questa copia è ora conservata presso la Bibliothèque nationale di Parigi, Fonds lat. 17187, cc. 297r-367v. Il trattato fu edito per la prima volta da P.A. Uccelli (Gregorio di Bergamo, De veritate corporis ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] 254v (Roma, 28 genn. 1461); 688, cc. 157-158 (Roma, 19 marzo 1473); Reg. Vat., 388, cc. 244-255 (23 genn. 1448); Reg. Lat., 758 (28 ag. 1475); 788, cc. 70v-71v (25 febbr. 1478); Arch. di Stato di Perugia, Consigli e Riformanze, 109 (a. 1473), c. 109v ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] soggiorno del D. a Padova. Lapo, appunto, era stato l'ispiratore della miscellanea petrarchesca conservata oggi nel codice Vat. lat. 4518. Alcuni dei testi raccolti da Lapo furono infatti trascritti anche dal D.: il De vita solitaria e le Invectivae ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] che nelle citazioni non fossero state sempre usate le edizioni più recenti; severo invece E. Woelfflin, in Archiv für lat. Lexikographie und Grammatik, I (1884), pp. 5 s., al quale essa appariva solo un "rattoppo" del vecchio Forcellini. Più ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...