(o Tuistone; lat. Tuisto) Divinità della mitologia germanica; ne parla Tacito nella Germania. È il padre del primo uomo, Mannus; nacque direttamente dalla Terra, oppure ebbe per padre il Cielo; è essere [...] androgino ...
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(o Vertumno; lat. Vertumnus o Vortumnus) Divinità degli Etruschi, venerata specialmente a Volsini; il suo culto, distrutta questa città (264 a.C.), passò a Roma, dove fu eretto un tempio sull’Aventino. [...] È identificabile con Voltumna ...
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(gr. Βάκχος, lat. Bacchus) Nome del Dio del vino dai Greci più spesso chiamato Dioniso (➔); è incerto se sia di origine greca. A Roma è identificato con Liber; nell’arte romana conserva il tipo e gli attributi [...] del Dioniso greco, con il tirso, la corona d’edera, la tazza ...
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Nella Chiesa cattolica (dal lat. ostiarius, «portinaio») il chierico cui competeva l’ufficio di aprire e chiudere la porta della chiesa, custodirla, impedirne l’accesso agli indegni e suonare le campane: [...] compiti passati di fatto ai sagrestani, anche prima della soppressione dell’ostiariato decretata da Paolo VI nel 1972 ...
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(o Numicio; lat. Numicus o Numicius) Piccolo fiume del Lazio che dal Monte Albano scendeva al Mar Tirreno per Lavinio; sacro al culto di Giove Indigete, identificato poi con Enea, e di Anna Perenna. Con [...] N. sono connessi il gentilizio Numicius e, forse, i nomi Numa e Numitore ...
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Società del Divin Verbo (lat. Societas Verbi Divini) Congregazione religiosa fondata a Steyl (Olanda) nel 1875 da A. Janssen, approvata dalla Santa Sede nel 1901. Ha per fine precipuo l’evangelizzazione [...] dei non cristiani. I suoi componenti, i Verbiti, sono oltre 6000, in più di 30 nazioni ...
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(gr. ᾿Αγήνωρ; lat. Agēnor) Mitico discendente dell’argiva Io, figlio di Posidone e di Libia. Trasferitosi dall’Egitto in Fenicia, con Telefassa generò Europa, Cadmo, Fenice e Cilice. Rapita Europa da Zeus, [...] A. mandò i figli a ricercarla e quelli, non ritrovatala, si stabilirono in varie regioni ...
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Invito (lat. «preghiamo») che nella messa e negli altri riti cattolici in latino il vescovo o il sacerdote rivolge ai fedeli ogni volta che sta per innalzare a Dio una preghiera a nome dei presenti. Dopo [...] questa parola il sacerdote e i fedeli si raccolgono per una preghiera silenziosa individuale, quindi il sacerdote proclama l’orazione, al termine della quale tutti rispondono amen ...
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(gr. Νηίϑ; lat. Neith) Dea di Sais, nel delta occidentale del Nilo, importante nel regno antico e in epoca saita. Sembra fosse in origine comune a Egizi e Libi. Suo simbolo sono due archi legati insieme, [...] e la sua corona sarà poi la corona del faraone in quanto re del delta. N. assumerà in epoca storica solo un carattere funerario ...
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Pseudonimo lat. del polemista Johannes Heigerlin (Leutkirch, Württemberg, 1470 - Vienna 1541). Amico di Erasmo, oltre che di Melantone, Ecolampadio e Zwingli, non seguì questi ultimi nel distacco dal cattolicesimo. [...] Vescovo di Vienna (1530), si oppose alla Riforma con l'azione disciplinare e con gli scritti (pubblicati sotto lo pseudonimo di F., con riferimento alla professione del padre) ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...