Sostanza dotata di proprietà purganti leggere o blande, che agisce aumentando la motilità intestinale. Si hanno l. ad azione meccanica (agar-agar, mucillagini) che, imbibendosi di acqua, stimolano con la loro massa la peristalsi; l. ad azione osmotica, salini (solfato di sodio) o zuccherini (mannite), che richiamano nell'intestino una forte quantità di liquido; l. (per es. il rabarbaro) che stimolano ...
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Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino; in terapia viene usata per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare [...] o per ottenere una generica azione derivativa. Con riferimento all’intensità dell’azione si distinguono i p. lassativi (o semplicemente lassativi), miranti a ottenere un’evacuazione regolare, e i p. drastici, che giungono a provocare scariche ...
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Patologica voracità associata in vario modo a diverse malattie (diabete, anchilostomiasi, lesioni diencefaliche, para;lisi progressiva, oligofrenia ecc.).
B. nervosa Sindrome di interesse psichiatrico, [...] sensazione di perdita di controllo e seguite da condotte di compenso, come digiuno, vomito, uso di purganti o lassativi, o eccessive prestazioni fisiche che, nelle intenzioni del paziente, avrebbero lo scopo di eliminare le calorie assunte durante ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] a facilitare l'evacuazione, quali l'erba di aloe, che evita l'accumulo di sostanze in eccesso nello stomaco, e i lassativi (sebbene non debbano essere usati quando il corpo è magro; inoltre, sconsiglia l'uso del salasso).
Maimonide
Maimonide (529-601 ...
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stipsi Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra di loro: rallentato [...] mira da un lato al miglioramento delle abitudini igienico-alimentari e dall’altro alla cura delle eventuali patologie organiche. La somministrazione di farmaci lassativi dovrebbe essere limitata a pazienti con s. occasionale e per brevi periodi. ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] di eliminazione (bulimia nervosa purging), in cui sono utilizzate pratiche attive e pericolose di svuotamento (vomito, abuso di lassativi e diuretici) e il peso corporeo è, in genere, basso; b) bulimia nervosa senza condotte di eliminazione (bulimia ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] quelli della rimozione della cefalea, nel caso della fenacetina, o del superamento della stipsi, nel caso dell'abuso dei lassativi.
La tendenza a richiedere al farmaco, oppure a una sostanza chimica, non il suo codificato effetto farmacologico ma la ...
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anoressia e bulimia
Marco Salvetti
I principali disturbi dell'alimentazione
La persona che soffre di anoressia rifiuta il cibo e quindi dimagrisce moltissimo: un adulto può arrivare a pesare dai 40 [...] la persona anoressica) dalla paura di aumentare di peso, si provoca il vomito, oppure si sottopone a clisteri, prende lassativi o diuretici, digiuna o si sottopone a un'attività fisica esagerata. La frequenza degli episodi di assunzione eccessiva di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] medico era quello di aiutare gli sforzi dell'organismo contro la causa della malattia con medicine blande, come lassativi, sali digestivi, assorbenti e leggeri emetici; la pletora o "sangue bollente" doveva essere trattata col "sale refrigerante", il ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] miglioramento delle abitudini igienico-alimentari e, dall'altro, alla cura di eventuali patologie organiche. La somministrazione di lassativi dovrebbe essere limitata a pazienti con stispi occasionale o per brevi periodi di tempo, considerati i danni ...
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lassativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo laxativus agg., der. di laxare «allentare, sciogliere»: v. lasciare]. – Propr., che scioglie l’intestino, che serve a purgare: rimedio l.; un preparato ad azione l.; proprietà l. di un’acqua, di un’erba,...
purgante
s. m. [part. pres. di purgare]. – Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino, usata in terapia per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare...