(o Ofiuroidei) Classe di Echinodermi Eleuterozoi Asterozoi, i cui rappresentanti sono detti comunemente ofiure o stelle serpentine. Sono simili alle stelle marine, ma hanno braccia cilindriche, allungate, [...] ghiandole sessuali immettono in tasche (bursae) che sboccano sulla faccia ventrale del disco, fra due braccia contigue. Le larve sono di caratteristico tipo ofiopluteo (ophiopluteus), con corpo conico e 4 paia di appendici (braccia) rivolte verso l ...
Leggi Tutto
Genere di Vermi Nematodi Spiruridei, famiglia Dracunculidi. In D. medinensis (filaria di Medina, dragoncello, dracunculo, verme di Guinea o serpente di fuoco), il maschio è lungo 4 cm; la femmina, filamentosa, [...] ’aveva così denominata.
L’uomo si infesta bevendo acqua contenente Cyclops, che viene distrutto dai succhi gastrici; le larve, attraversata la parete intestinale, migrano verso il tessuto sottocutaneo dove si sviluppano e si copulano. Quindi i maschi ...
Leggi Tutto
Grande famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, i cui rappresentanti sono molto piccoli, di colore rossastro o giallastro, con varietà di forme, specialmente le antenne e i palpi. Si raggruppano in due [...] ; sono forniti di peli (tricomi) sotto i quali si trovano ghiandole secernenti un liquido volatile, gradito alle formiche, che per ottenerlo curano, imboccano e difendono tali ospiti, i quali però talvolta distruggono le larve delle formiche. ...
Leggi Tutto
VANESSE (lat. scient. Nymphalidae, trib. Vanessidi)
Athos GOIDANICH
Gruppo d'Insetti Lepidotteri (v. farfalle) diurni (affini ai Danaidi, ai Satiridi, ai Morfidi, agli Eliconidi, agli Ericinidi, ai Licenidi [...] le ali verticali sul dorso. Le loro zampe anteriori non funzionano per la locomozione e pare portino organi gustativi.
Le larve, fornite spesso di brevi corna sul capo e di lunghi processi spinosi su tutto il corpo (qualcuna, eccezionale, assomiglia ...
Leggi Tutto
Nome comune degli Uccelli dell’ordine Psittaciformi, suddiviso nelle famiglie Loridi, Cacatuidi e Psittacidi, con 81 generi e circa 350 specie. Diffusi principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali [...] . Strettamente arboricoli, per lo più diurni, si nutrono di semi e di frutta, poche specie mangiano anche insetti e larve. Monogami durante il periodo riproduttivo, dopo la fine dell’allevamento vivono in branchi. La notevole capacità cranica e la ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] costituite da una sola specie), oppure eterogenee (cioè costituite da più specie). A migrare possono essere le larve (per es., Ditteri Nematoceri del genere Sciara), oppure, più frequentemente, gli adulti (Tisanuri, Efemerotteri, Odonati, Ortotteri ...
Leggi Tutto
tignola Nome degli Insetti Lepidotteri rappresentanti della famiglia Tineidi, noti anche come tarme. Sono piccole farfalle cosmopolite che vivono nelle abitazioni e nei magazzini, i cui bruchi si cibano [...] cui bruco si nutre di semi di molti cereali, fagioli, castagne secche ecc., arrecando notevoli danni alle derrate alimentari; la t. grigia della farina (Ephestia kuehniella), Piralide le cui larve si cibano di sostanze vegetali conservate e lavorate. ...
Leggi Tutto
lombrichi, sanguisughe e tremoline
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi ad anelli
Gli Anellidi sono un grande raggruppamento evolutivo, o phylum, che comprende: i Policheti, vermi marini come le tremoline, le [...] tutti gli animali striscianti, dal corpo allungato e stretto, che appartengono in realtà a gruppi zoologici diversi. Anche le larve delle mosche, che sono insetti, vengono infatti chiamate vermi. Gli Anellidi sono vermi riconoscibili dal fatto che il ...
Leggi Tutto
botanica Generazione p. Termine usato da G. Mendel per indicare piante appartenenti a linee pure che, per autofecondazione, danno origine alla prima generazione filiale F1.
Zoologia
Specie p. Ciascuna [...] sociali sono per lo più le caste degli operai che s’incaricano, in vari modi, della nutrizione e dell’allevamento delle larve. Fra i Vertebrati si hanno gli esempi più complessi di cure p., oltre che in alcuni pesci e Anfibi, soprattutto negli ...
Leggi Tutto
XILOCOPIDI (volg. Api legnaiuole; lat. scientifico Xylocopidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei che riceve il nome da Xylocopa, genere comprendente più di 300 specie (in maggioranza [...] , in celle pedotrofiche, in ciascuna delle quali accumula una provvista di polline e miele e depone un uovo; le larve figlie, giunte a completo sviluppo, attaccano al proprio bozzolo la rosura circostante. Loro parassita specifico è il Polochrum ...
Leggi Tutto
larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).