Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] ’ora.
Oltre che per le avversità meteorologiche (vento, grandine, gelate), il r. può subire danni da parassiti (larve di insetti), da funghi (brusone, elmintosporio) o dal freddo durante la fioritura (sterilità e colatura apicale).
Lavorazione
Dopo ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] vive il verme. Evidentemente nella Bonellia la femmina produce sostanze tali che un contatto prolungato con esse indirizza la larva verso la mascolinità.
Variazioni di sesso legate a mutamenti ambientali sono state studiate anche tra i Vertebrati. Se ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] la regione blastoporale, rimane insegmentata e si chiama teloblastema. Da esso si originano nuovi somiti man mano che la larva si allunga. La parte dorsale dei somiti rimane segmentata, le parti laterali s’insinuano fra entoderma ed ectoderma verso ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] in essi presenti o alterando il metabolismo di questi microrganismi.
Impieghi particolari
Alcuni Chitridiomiceti sono parassiti delle larve delle zanzare, tanto che la specie Coelomomyces stegomyiae è stata proposta come agente per il controllo di ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] come tessuto di riserva (le loro cellule contengono molto amido), ma l’origine è dovuta alla presenza delle larve di Ditteri del genere Agromyza, le quali scavano piccole gallerie nel legno appena formatosi dal cambio. Tali gallerie vengono ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] nel plancton marino e riuscì a ricostruire concettualmente la metamorfosi delle stelle e dei ricci di mare dalle larve eterogenee alle forme adulte, nonché la loro classificazione, utilizzando a questo scopo anche la descrizione dei gigli di ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] esperimenti fossero dovuti a differenze nella mortalità e non nella densità, sia la densità degli adulti sia quella delle larve sono state mantenute uguali in tutti gli esperimenti. L'evoluzione dello sforzo riproduttivo e di età e dimensione alla ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] dal lago vi erano poi le zanzare, o mosquito, e diversi tipi di larve. L'axaxayacatl ('faccia d'acqua'), un tipo di zanzara (Corisella texcocana), produceva una larva chiamata ahuautli ('amaranto d'acqua'), che è stata definita il caviale messicano ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).