PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , Milano 1872; Il re prega, Milano 1874; I suicidi di Parigi, Milano 1876; Storia dell’idea italiana, Milano 1877; Le larve di Parigi, Milano 1878; Giorgione. Romanzo storico, Roma 1879; Imperia. Romanzo storico, Roma 1880; Il conte di Saint-Christ ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] sviluppo dei pesci, sull'azione di tale ghiandola e dei tessuti e organi iodati e del tuorlo d'uovo iodato sulle larve di anfibi, Anuri e axolotl. Dimostrò, così, che la somministrazione di organi e sostanze iodate esercita un'influenza del tutto ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] di Rana esculenta, in Monitore zoologico italiano, XXXIX (1928), pp. 78-81; con A. Della Monica, La rigenerazione del cristallino in larve di Anfibi Anuri, in Bollettino dell’istituto di zoologia della Regia Università di Roma, VIII (1930), pp. 65-68 ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] neurosecretion, in Scientia medica Italica, III (1954), pp. 41-59; I tubi malpighiani e la secrezione della seta nelle larve di Donus crinitus Boheman (Coleoptera Curcudionidae, Hyperini), in Redia, XLI (1956), pp. 315-341 (con B. Baccetti); L’organe ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e propri animaluzzi che si potevano distinguere in maschi e femmine, che le femmine producevano uova e che le larve rimanevano nel frumento avariato costituendo la masserella biancastra osservata da Needham. Nel caso della Tremella il F. ne aveva ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] a tutto campo sulla realtà provinciale siciliana. Messi in ombra i personaggi-eroi dalle passioni primitive, i protagonisti appaiono le larve di un mondo rievocato in Di là del mare, mentre il mito della roba che già si era insinuato nei rapporti ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] immediatamente con grande favore Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo del Graf con questa significativa giustificazione: "le larve della fantasia popolare non hanno meno importanza storica dei fatti e dei personaggi veri e reali della storia ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] G. Ioli, E. M. Le laurier e il girasole, introduz. di M. Guglielminetti, Paris-Genève 1987; L. Barile, Adorate mie larve. M. e la poesia anglosassone, Bologna 1990; M. Forti, Nuovi saggi montaliani, Milano 1990; O. Macrí, La vita della parola. Studi ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] divino è suggerita dalla luce dei fulmini, che rendono l’atmosfera elettrica e gli attori del dramma simili a «larve fosforescenti» (Bianchini, 1964, p. n.n.).
Giocando d’anticipo sui colleghi Giuseppe Porta, Federico Zuccari e Veronese, chiamati dai ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).