VICO, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
Lago dell'Italia centrale, nell'Antiappennino Romano, a SE. di Viterbo. È a 507 m. di altezza e occupa il fondo di un grande recinto [...] di Vico è ancora incompletamente conosciuta. Nella vegetazione sommersa rivierasca pullula la fauna costiera; il fondo è ricco di larve di Ditteri del gruppo dei Tanitarsidi; l'alto lago è ricchissimo di plancton, i cui principali costituenti sono ...
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Costituiscono un ordine della classe degli Anellidi (v.) che per varî caratteri è considerato come rappresentante di un gruppo primitivo progenitore degli altri gruppi. Le caratteristiche di primitività [...] specie, si trovano anche degli individui maschi, che sono da interpretarsi come maschi complementari. Lo sviluppo avviene con una larva ciliata che non è la tipica trocofora, perché manca di protonefridî. Vivono per lo più in mare.
I Poligordidi ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] numerosi acari ematofagi nei mesi invernali si nutrono, allo stato adulto, a spese di roditori selvatici, mentre le loro larve, anch'esse ematofaghe, parassitano in primavera gli uccelli implumi nei nidi: in quest'ultimo caso l'infezione decorre con ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] d'azione delle endotossine, ma per diventare attive esse devono essere parzialmente digerite dalle proteasi dell'apparato digerente della larva. Esistono centinaia di ceppi di Bt e la maggior parte di essi produce tossine che sono specifiche solo per ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] dello Sporothrix schenckii, da lui denominata Asteroides. Nel 1908 scoprì inoltre che la miasi, parassitosi provocata dalle larve dei ditteri, poteva essere trasmessa anche dalla Sarcophaga lambens, una mosca diffusa nell’America meridionale.
La nota ...
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Genere di Insetti Imenotteri (Apis) della famiglia Apidae, comprendente le specie Apis dorsata, A. florea, A. indica, A. mellifica.
La società delle a
Vivono in società polimorfe, persistenti, formate [...] ’alveare sono costruiti con la cera in cellette a sezione esagonale riempite di miele e polline per la nutrizione delle larve. Le uova disposte nelle celle comuni originano operaie e fuchi, quelle deposte in alcune celle più grandi, diverse per forma ...
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Superclasse (o infraphylum) di Vertebrati (Cranioti) provvisti di mascelle articolate e con organi olfattori pari (anfirini) e che si contrappongono agli Agnati, in cui la bocca è priva di strutture articolate [...] infiltrativi suppuranti nella cute e lesioni di tipo granulomatoso nei visceri. L’uomo contrae l’infestazione (➔ infezione) ingerendo, crudi, pesci contaminati da larve incapsulate; la malattia è frequente in Thailandia, Malesia, Giappone, Filippine. ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] specie sessili come balani, ostriche e altri animali marini, gli adulti producono delle sostanze chimiche come segnali per attirare le larve a fissarsi nei luoghi dove vivono e che sono quindi adatti al loro sviluppo. Nelle specie mobili gregarie la ...
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NEMATELMINTI (dal gr. νῆμα "filo" e ἕλμινς "verme")
Umberto Pierantoni
Animali a simmetria bilaterale non metamerici, privi di appendici, cilindrici, filiformi o fusiformi. Hanno corpo rivestito di una [...] ecc.
Non di rado la forma larvale, per poter resistere per un lungo periodo senza evolversi, s'incistida. Altre volte la larva di forme parassite può menar vita libera. Spesso in tali casi le caratteristiche di queste forme larvali libere di Nematodi ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] questa (immagine) e l'embrione (v.) s'intercalano così degli stadî di passaggio, i cosiddetti stadî o forme larvali (v. larva) che, il più spesso, hanno un'organizzazione ed un modo di vita assai differenti da quelli che caratterizzano l'organismo ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).