Nome comune degli Uccelli Piciformi appartenenti alla famiglia Picidi, che comprende oltre 200 specie, di piccole e medie dimensioni, massicce. Hanno becco diritto, forte e acuminato, a scalpello (col [...] quale picchiano sulla corteccia degli alberi), lingua lunga, protrattile e vischiosa con cui catturano insetti e larve sotto la corteccia, e coda a cuneo, con timoniere a rachidi robusti, utilizzata come appoggio per arrampicarsi sui tronchi; piede ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] da nidi di vari insetti, particolarmente Imenotteri e Pseudoscorpioni, e quelle prodotte dai ragni (per es., Nephila madagascariensis), da larve e adulti di Ditteri o da alcuni Molluschi come Pinna nobilis e Pinna rudis (s. marina, meglio nota come ...
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Sottofamiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, della famiglia Scarabeidi, presente soprattutto nei paesi tropicali e comprendente alcuni fra i più grandi insetti conosciuti. Hanno dimorfismo sessuale spiccato. [...] In Italia si trovano le specie del gen. Oryctes (v. fig.), note come scarabei rinoceronte, per il corno frontale presente nel maschio; le larve vivono nel terriccio e nel legno marcescente e impiegano tre o quattro anni per raggiungere la maturità. ...
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(o perdilegno) Specie (Cossus cossus) di Insetto Lepidottero Cosside. È una farfalla di color grigio-nocciola, con ali anteriori di 7-9 cm di apertura, variegate. Le femmine depongono le uova nelle screpolature [...] della corteccia dei tronchi o nel colletto di parecchie piante, in particolare degli olmi entro cui le larve, già utilizzate come alimento dai Romani, scavano lunghe gallerie. In genere prediligono alberi vecchi o in cattive condizioni. ...
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Sotto questo nome si comprendono comunemente tre gruppi distinti di Insetti Ditteri: i Gasterflphilidae, appartenenti alla divisione dei Miodarî medî (Antomiarî), gli Oestrinae e gli Hypoderminae, che [...] specie già citate ricordiamo i G. pecorum F., G. inermis Brauer, ecc. Sono citati frequenti casi di attacco dell'uomo.
Le larve dell'Estro della pecora, Oestrus ovis L. (cosmopolita), nate da uova deposte tra il vello del capo o vicino alle narici ...
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Piccola famiglia di Insetti Neurotteri del sottordine dei Planipenni, comprendente specie molto minute, delicate, somiglianti grossolanamente ad Afidi o ad Aleirodidi, con il corpo e le ali rivestite d'una [...] polverulenta bianca. Hanno antenne filiformi, 16-43 articolate, occhi grandi e convessi; mancano di ocelli. Le larve, fusiformi, con antenne lunghette, apparato boceale poco sporgente, palpi labiali biarticolati, fornite di lunghi peli, presentano ...
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NICOSIA-OLPE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico a figure nere attivo intorno al 540-530 a. C. Dipinge lèkythoi e piccole neck-amphorae in uno stile rapido e impreciso, con figure esangui e attenuate [...] che lo hanno fatto avvicinare ai Pittori del Louvre F 28 e delle Larve (Wraith Painter). La personalità di questo artista, intravista dalla Haspels tra i pittori di lèkythoi, è stata studiata da H. R. W. Smith a proposito dei vasi della Collezione ...
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Turbellari Classe di Platelminti comprendente la sottoclasse Arcofori con 9 ordini e circa 3400 specie. Riunisce vermi piatti di aspetto diverso, indicati con il nome generico di planarie (v. fig.), marini, [...] d’acqua dolce e terrestri, e sviluppo diretto o per metamorfosi attraverso lo stato di larve di Müller.
Rivestiti di epidermide ciliata, hanno dimensioni variabili da pochi millimetri a qualche centimetro, nelle planarie terrestri anche 30-60 cm. Il ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] d'aria e se nell'ambiente non esiste un certo grado di calore e d'umidità.
L'azione prolungata del sole uccide le larve. Così nei luoghi molto asciutti non vi è pericolo di infestarsi con l'anchilostoma. Infatti tra i Beduini che abitano il deserto ...
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ICNEUMONIDI (da ἰχνεύμων, lat. scient. Ichneumonidae)
Athos Goidanich
Grande famiglia d'Insetti Imenotteri (v.) parassiti, di piccola o media statura, corpo slanciato, subglabro, antenne lunghe e filiformi, [...] ore. L'uovo, che può anche essere peduncolato, è deposto nell'interno del corpo o sul tegumento del sacrificato; la larva che ne sguscia può penetrare immediatamente e fare vita endofaga, oppure rimanere ectofaga e succhiare il sangue. Però in questo ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).