larva s. f. [dal lat. larva "fantasma, maschera"]. - 1. (etnol.) [secondo alcune credenze, anima errabonda, e appena visibile, di un defunto] ≈ fantasma, lemure, ombra, spettro, spirito. 2. (fig.) a. [creazione [...] della fantasia: questa che abbiamo è soltanto una l. di libertà] ≈ apparenza, illusione, parvenza, sembianza, simulacro. b. [persona magra o mal ridotta] ≈ (non com.) ecce homo, fantasma, ombra, scheletro, ...
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fantasma s. m. [dal lat. phantasma, gr. phántasma, der. di phantázō "mostrare", phantázomai "apparire"] (pl. -i). - 1. [immagine non corrispondente a realtà, cosa inesistente, illusoria: i f. di una mente [...] . ↑ allucinazione, visione. 2. [nelle credenze popolari, apparizione notturna di un defunto: un castello pieno di f.] ≈ (lett.) larva, (lett.) lemure, ombra, spettro, spirito. 3. a. [in funz. attributiva, che esiste solo in apparenza, che non ha una ...
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zombi /'dzombi/ s. m. e f. [dalla voce creola delle Antille zombi "fantasma; morto richiamato in vita"]. - 1. (etnol.) [nel rito vodù, cadavere richiamato in vita che diviene schiavo di chi lo ha rianimato, [...] vivente. ‖ fantasma, lemure, spettro, spirito. 2. (fig., spreg.) [individuo dall'aspetto particolarmente stanco o malato o, anche, privo di personalità, abulico e imbambolato: essere ridotto a uno z.] ≈ larva, ombra (di sé stesso), spettro, straccio. ...
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ectoplasma s. m. [comp. di ecto- e plasma "parte liquida del sangue"; nel sign. 2, sul modello del fr. ectoplasme] (pl. -i). - 1. (psicol.) [in parapsicologia, la speciale sostanza che uscirebbe dal corpo [...] di taluni medium] ≈ ‖ fantasma, (lett.) larva, ombra, presenza, spettro, spirito, [con riferimento all'antica Roma] lemure. 2. (estens.) [persona senza carattere, priva di personalità e sim.] ≈ invertebrato, (fam.) mollusco, (fam.) pappamolle, ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono perché emergono improvvisamente a...
larva
Bruno Basile
Due sole occorrenze: Pg XV 127 Se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi sarian chiuse / le tue cogitazion, e Pd XXX 91 come gente stata sotto larve, / che pare altro che prima, se si sveste / la sembianza non...