Genere di Anfibi Urodeli della famiglia Ambistomidi, comprendente una ventina di specie esclusive degli stagni e laghi dell’America Settentrionale e del Messico, a eccezione di una della Thailandia. A. [...] mexicanum può riprodursi e rimanere tutta la vita allo stato neotenico di larva branchiata, nota col nome messicano di axolotl. Somministrando all’axolotl ormone tiroideo si può ottenere sperimentalmente la sua metamorfosi. È un animale molto usato ...
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Piccoli Crostacei marini della tribù dei Bopyrina, del sottordine degli Epicarideaa, dell'ordine Isopoda, della sottoclasse Malacostraca. L' individuo larvale (larva Cryptoniscium: v. bopiridi) è sempre [...] un maschio immaturo: ha antenne con flagello a 3 articoli, subchele delle prime due paia di pereiopodi eguali fra di loro, endopodite degli uropodi un poco più lungo dell'exopodite. Da questo stadio esso ...
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. Famiglia (Bellinurida, Packard) di Artropodi appartenenti, come i Limulidae, all'ordine Xiphosura. Vi appartengono pochi generi, di cui il più importante è il genere Bellinuro. Le specie di questa famiglia [...] 'aspetto di spada. I Bellinuridi apparvero nel Silurico e si estinsero nel Permico; per la gran somiglianza con la larva dei Limulus, sembra rappresentino uno stadio giovanile di questi.
Le specie del genere Bellinurus König hanno uno scudo cefalico ...
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Sottoclasse di Vermi piatti della classe dei Trematodi, tutti endoparassiti, il cui ciclo biologico presenta un’alternanza di riproduzione agamica e gamica, attraverso 2 o 3 ospiti (v. fig.). Sono per [...] un gasteropode di acqua dolce) dove si trasforma in sporocisti. In quest’ultima si sviluppano le redie e quindi le cercarie, larve caudate che si liberano dell’ospite e penetrano, dopo un certo periodo di vita libera nell’acqua, in un secondo ospite ...
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Famiglia di Insetti Neurotteri. Di piccole dimensioni, con colorazione poco appariscente, sono privi di ocelli; le femmine depongono le uova presso stagni, canali, acque ferme o a debole scorrimento, e [...] (v. fig.), predatrici, trascorrono l’inverno sul fondo; al termine del periodo larvale, la larva si porta sulla terraferma e si nasconde in un buco del terreno dove cade in uno stato di quiescenza e si trasforma in pupa; risale poi in superficie ...
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(o Gimnolemi o Stelmatopodi) Classe di Briozoi, considerata ordine nelle classificazioni meno recenti. Sono zoidi con lofoforo di forma circolare, provvisti di una serie completa di tentacoli intorno [...] in due sole camere (mesocele e metacele) e non comunicante negli zoidi vicini. La larva è plantonica, del tipo trocofora. Alcune specie presentano una larva detta cifonauta, capace di un lungo periodo di vita natante. Comprendono la gran parte dei ...
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sparganosi
Malattia parassitaria determinata dalla presenza nel connettivo (per lo più sottocutaneo) di larve di vermi parassiti Cestodi del genere Diphyllobothrium. L’infestazione viene contratta ingerendo [...] sintomatologia è per lo più caratterizzata da tumefazioni del sottocutaneo (dovute alle larve che si reincistano) che talora danno origine ad ascessi; eccezionalmente la larva può riprodursi invadendo tutti gli organi. La terapia è di solito locale ...
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Sottofamiglia di Imenotteri Formicidi a distribuzione prevalentemente tropicale. Le larve posseggono dei processi laterali (essudatori) dai quali trasuda una sostanza appetita dalle operaie. Sono provviste [...] , espansione a forma di borsa situata nella porzione anteriore ventrale del corpo, nella quale le operaie nutrici depongono una pallottola di alimento, che la larva consuma. Nidificano nei tronchi e nei rami degli alberi, raramente nel terreno. ...
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ORASEMA
Athos GOIDANICH
. Genere d'Insetti Imenotteri appartenente ai Calcididi Eucharini. Gli adulti della Orasema viridis, la specie meglio studiata (piccole vespette a brillante livrea azzurra e [...] penetrano nei formicai, dove sono curati, leccati e nutriti dalle formiche (Pheidole instabilis), sulle larve delle quali le femmine depongono un uovo. La larva che ne nasce succhia quella della formica, che arriva ancora ad impuparsi rimanendo però ...
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Stadio ninfale (o pupale) delle farfalle. Dall’esterno si possono osservare gli abbozzi delle antenne, delle ali e delle zampe, aderenti al corpo. Talvolta, nelle c. incomplete, vi può essere una certa [...] segmenti addominali. La c. può essere nuda (pupa anoica) o, più spesso, racchiusa entro un bozzolo, costruito dalla larva prima della metamorfosi (pupa evoica). Alcune specie, come per es. gli Psichidi, conglobano nel bozzolo anche materiali estranei ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).