Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] ), il musical (v.), il rock movie (v.), l'opera-rock, le biografie filmate di musicisti ecc. Qualcuno (come LarsvonTrier e altri cineasti danesi, estensori del manifesto Dogme 95) nega la legittimità della musica di commento, salvando solo quella ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] ne sono stati esempi i film del polacco Krzysztof Kieślowski, del francese Eric Rohmer, del russo Andrej Tarkovskij, del danese LarsvonTrier e quelli dei cineasti che si sono richiamati al suo stile codificato nel manifesto di Dogme 95, o ancora i ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] ascoltate), oltre a una videoteca comprendente un migliaio di videocassette e DVD, dal cinema muto di Charlie Chaplin a LarsvonTrier, una ricca collezione di musica classica e di opere d’arte. Alcuni materiali sono consultabili nel sito della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine postmoderno più che una definizione indica un insieme di esperienze che hanno, [...] ’onda pare sintonizzato – pur con le enormi differenze dovute al contesto di provenienza – anche il danese LarsvonTrier . Questi, dopo alcuni film estremamente complessi sulla necessità di rivedere continuamente il proprio punto di osservazione sui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema europeo il riferimento ai due grandi generi letterari e teatrali è forte. [...] di Secondo amore di Douglas Sirk o François Truffaut con Adele H. – Una storia d’amore (1975), poi più recentemente LarsvonTrier con Le onde del destino (1995), Pedro Almodóvar con Tutto su mia madre (1999), Leos Carax con Gli amanti del Pont ...
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Dunst, Kirsten
Dunst, Kirsten. – Attrice statunitense (n. Point Pleasant 1982). Ha esordito giovanissima nell’episodio diretto da Woody Allen del film corale New York stories (1989) e negli anni Novanta [...] la sua esile figura di eterna ragazza per interpretare la regina Maria Antonietta in Marie Antoinette (2006). Con Melancholia, di LarsVonTrier (2011), D. ha ottenuto la Palma d’oro al festival di Cannes per la miglior interpretazione femminile. ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] 1 – Festen (1998; Festen – Festa in famiglia) di Thomas Vinterberg o Dogme 2 – Idioterne (1998; Gli idioti) di LarsvonTrier, girati in DV (Digital Video) con videocamere Sony, due tra i più interessanti e significativi esempi di realizzazione. L ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] didascalia; e Der blaue Engel (1930; L'angelo azzurro) di von Sternberg grazie al quale la sua figura, a contrasto con quella di un handicap e una pena. È questo il programma di LarsvonTrier soprattutto in Breaking the waves (1996; Le onde del ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] ;
c) il cinema, che Žižek definisce l’arte più perversa, percepito come opera e non come ‘spettacolo’ (LarsvonTrier, David Lynch, Krzysztof Kieślowski, per indicare solo alcune avanguardie), o addirittura pensato per spazi museali (Matthew Barney ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] in molti degli stili autoriali del cinema contemporaneo, fino a sfiorare la ‘maniera’ (gli esempi vanno dal cinema di LarsvonTrier a quello dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, dai film di Oliver Stone a quelli di Jonathan Demme), mentre ...
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