Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] Grecia secondo Pasolini. Mito e Cinema, Firenze, La Nuova Italia, 1996.Fusillo, M., Una poetica dell’estremismo tragico. La Medea di LarsvonTrier, 2009, pp. 1-8.Gentili, B., Il «letto insaziato» di Medea e il tema dell’adikia a livello amoroso nei ...
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La Consulta universitaria del greco e il mare della conoscenza. Saluto della Presidente Liana Lomiento The whole world's heart is uplifted, and knows not wrong;The whole world's life is a chant to the [...] Medea in chiave nordica – collocata fra le paludi e gli acquitrini di un cupo e grigio mare del Nord – immaginata da LarsvonTrier in un film per la tv danese. La rappresentazione potente di un mare come luogo di naufragio di uomini e di civiltà ...
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Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese (n. Copenaghen 1956). Diplomato nel 1983 alla Danish Film School, si mise in luce con Forbrydelsens element (L'elemento del crimine, 1984). Tra gli autori più interessanti del cinema europeo...
Attrice cinematografica inglese (n. Sturmer, Essex, 1946). Interprete di personaggi inquieti e ricchi di fascino, ha raggiunto fama internazionale con La caduta degli dei di L. Visconti (1969) e Il portiere di notte di L. Cavani (1974). Ha lavorato...