DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] oro, e finalmente, nel 1469, divenne gonfaloniere di Giustizia ricoprendo così la più alta magistratura repubblicana. Nel 1471 fu vicario di Lari e delle Colline pisane e tre volte, nel 1464, 1468 e 1472, fece parte del tribunale dei Sei di mercanzia ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] 2 settembre di quell'anno tra gli arroti (aggiunti) del quartiere S. Spirito. L'ultima carica ricoperta dal M. fu quella di vicario di Lari dal 28 dic. 1468.
Il M. fece testamento il 9 giugno 1469 per rogito di ser Iacopo di ser Piero da Bucine. Morì ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] 139-142; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, c. 493; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappel lari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, c. 308r; A. Morosini, Historia Veneta, II, Venezia 1719, p. 290. ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Bolgheri e di altri castelli della Maremma, la perdita di gran parte della flotta e il fallimento del progetto di prendere Lari convinsero l'imperatore ad abbandonare Pisa al suo destino e tornarsene in Germania.
Cessato il pericolo da quel lato, il ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] per quattro mesi dal 1° gennaio 1485 fu console dell’arte della seta; dal 1° febbraio 1487 fu per sei mesi podestà di Lari; nel 1486 camarlingo dei sobborghi per un anno, a partire dal 1° novembre; dal 1° marzo 1490 provveditore degli Otto di guardia ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] del 2 agosto proseguì per Calamecca, come informa l'ultima lettera da lui inviata ai Dieci. Il 3 agosto arrivò a Lari e da qui deviò verso il villaggio fortificato di San Marcello, aderente alla fazione nemica dei Panciatichi, che assalì e prese ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] di severo oppositore delle tendenze letterarie del figlio; mentre nel cap. LXV del libro XII, dedicato al culto dei Lari, per testimoniare col ricordo personale il persistere di usanze di origine pagana, ma ridotte a pure consuetudini tradizionali, l ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] Valdarno inferiore nel 1472 e nel 1484, il vicariato di Scarperia e Mugello nel 1474 e nel 1485, il vicariato di Lari e Colline pisane nel 1477 e nel 1482.
Specialmente nel contado pisano, tra Calcinaia e Pontedera, gli furono accessibili, in virtù ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] familiare, Guido di Buoninsegna. Inoltre possedeva diversi boschi nella zona di S. Maria dell'Impruneta, una casetta nel popolo di S. Lari, fuori della porta di S. Piero a Gattolini, un podere nel popolo di S. Bartolomeo a Musignano in Val di Rubiana ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] . Nel 1464 andò come podestà a Terni per volere di papa Pio II. Dal 29 nov. 1465 ebbe il mandato di vicario di Lari. Nel settembre 1466 fu membro della Balia come arroto per il quartiere S. Croce (Balie 30). Il 1° luglio dello stesso 1466 venne ...
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compitale
agg. e s. m. o f. [dal lat. compitalis, der. di compĭtum «bivio, crocicchio»], letter. – Propr., di un bivio, dei crocicchi: lari c., nell’antichità romana, lari ai quali erano erette rustiche cappelle ai crocicchi delle vie, dove...
larario
laràrio s. m. [dal lat. lararium, der. di Lares «Lari»]. – Nell’antica Roma, parte della casa riservata al culto domestico, costituita da un sacrario o da un’edicola contenente, oltre alla suppellettile sacra e ai doni votivi, anche...