DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] , Cristiano e Filippo.
Il D., utilizzato per la prima volta in un incarico pubblico nel 1511 come vicario di Colline e Lari, ricevette nell'anno seguente il mandato di recarsi nei pressi di Bologna per conferire con il viceré di Napoli Raimondo de ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] provinciale del mandamento di Piombino nel novembre 1908, fu candidato socialista alla Camera nel 1909 nel collegio elettorale di Lari, ma prevalse il candidato monarchico Emilio Bianchi. Alla morte di quest'ultimo il D. - che nel 1910 si era ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] uno dei distretti, per completare la preparazione del reparto ivi reclutato e affidato in precedenza a Niccolò Carducci. A Lari il G. rimase fino a tutto settembre, con un compenso di 110 fiorini l'anno. Alla fine di settembre, essendo ormai la città ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] , 68, f. 76), podestà di Prato nel 1477 (ibid., 69, f. 28), podestà del Valdarno inferiore (ibid., 69, f. 19), podestà di Lari nel 1488 (ibid., 69, f. 63), podestà di Pistoia nel 1496 (ibid., 703 f. 27). Nel 1484 fu uffiziale della Torre (ibid., 82 ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] e, sempre nello stesso anno, quello di castellano di Pistoia. Nel 1418 fu castellano di Arezzo e nel 1419 vicario di Lari. Nel 1420 fece parte dei Dieci di balia e negli anni successivi ricoprì di nuovo incarichi in varie località del dominio.
Il ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] fino a tutto il mese di agosto 1467. Poco dopo, il 27 novembre dello stesso anno, entrò in ufficio come vicario di Lari. Da questa località il 12 giugno 1468 inviò lettere tanto a Piero de' Medici che al figlio Lorenzo affinché, nell'imminenza del ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] dominio fiorentino: il 1ºdic. 1486 fu inviato a San Giovanni Valdarno come vicario; dal 1º sett. 1490 fu vicario di Lari; il 1º marzo 1493 fu eletto priore per la seconda volta. Oltre a questi uffici egli ne ricoprì altri a carattere straordinario ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] per il G. la piena riabilitazione politica, e dal 16 giugno 1528 ricoprì per sei mesi la carica di vicario di Lari, una delle numerose giusdicenze in cui si articolava il dominio fiorentino. Ma a determinare l'inizio della carriera politica del G ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] in parte committenti, come alcuni minori nobili o prelati romani, in parte collaboratori o complici, come Fulvio, Arcangeli, Silvio Lari, eruditi e antiquari, o quel Tarquinio Gregorio che lo stesso C. denunciò durante il processo. Ma si trattava pur ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] fallimento del banchiere A. Franceschi, e Cesare (1697-1780), oratore e scrittore. Questi sposò il 19 febbr. 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre figli: Giovanni Maria Domenico (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il 4 febbr. 1760 ...
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compitale
agg. e s. m. o f. [dal lat. compitalis, der. di compĭtum «bivio, crocicchio»], letter. – Propr., di un bivio, dei crocicchi: lari c., nell’antichità romana, lari ai quali erano erette rustiche cappelle ai crocicchi delle vie, dove...
larario
laràrio s. m. [dal lat. lararium, der. di Lares «Lari»]. – Nell’antica Roma, parte della casa riservata al culto domestico, costituita da un sacrario o da un’edicola contenente, oltre alla suppellettile sacra e ai doni votivi, anche...